MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] non ignorano che l'individuazione della maggioranza era all'epoca oggetto più di una stima degli orientamenti prevalenti affidata , 1963). È poi Condorcet, l'ultimo dei filosofi illuministi, a porre al centro di una delle sue principali ricerche ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] stabilità dell'intero Sistema. Ordine, razionalità e causalità erano le parole chiave dell'Illuminismo. Malgrado affermazioni entusiastiche del contrario, la nostra stessa epoca non ha rinunciato a questo programma; la fisica e l'astronomia del XX ...
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Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] incoraggiano l'insurrezione e la resistenza contro leggi e governi illuminati, da cui dipende il progresso dell'umanità. Come ebbe un accordo sulla definizione di questo diritto (all'epoca della stesura dell'articolo era oggetto di accesa controversia ...
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L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] della cupola di vetro attraverso la quale la stanza veniva illuminata, poteva contenere cinquecento ascoltatori, il che rendeva le delle soluzioni di cloro per il candeggio ‒ che all'epoca erano state appena introdotte ‒ notando il volume di indaco ...
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La tutela del patrimonio culturale tra Stato e regioni
Donata Levi
Denise La Monica
«Era come se fosse stato inaugurato un altro sistema solare. Una grande speranza che ci teneva desti, ci faceva aver [...] nr. 1497, elaborate dalla classe intellettuale italiana in epoca fascista, ma accolte dal nuovo ordinamento repubblicano; dall con Emiliani che auspicava «una specie di autoritarismo illuminista affidando i compiti a un organo tecnico accentrato come ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] risposta, e scomode, che solo un protagonista autorevolissimo della cultura italiana dell’epoca come l’abate Ludovico Antonio Muratori può sollevare. L’etichetta di ‘pre-illuminista’ con cui si è cercato di sintetizzarne pensiero e opera suggerisce l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] che cercarono un dialogo con la cultura illuminista o con la filosofia kantiana: il caso ferroviaria a trazione meccanica utilizzando il vapore, e il più grande tunnel dell’epoca presso St. Etienne. Si servirono per la prima volta nel 1824 di cavi ...
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Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] che prende forma nella cultura francese del tardo illuminismo e si ispira direttamente al concetto di equilibrio dell'equilibrio economico generale sia stata, fino a un'epoca recentissima, la frontiera della matematizzazione della scienza sociale). ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] non pertinenti, ma che vanno messe in relazione all'epoca in cui fu scritto, quando cioè egli voleva dimostrare C., München 1952 (trad. ital., Milano 1953); A. Bozzola, C. illuminista, Modena 1956; G. Damerini, C. a Venezia dopo il primo esilio, ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] in Prussia presero a modello le nuove istituzioni di ispirazione illuminista create nel 1694 a Halle (Prussia) e nel 1737 significativi. Gli unici scienziati di un certo rilievo dell'epoca furono Michael Stifel ed Erhard Weigel, entrambi attivi all' ...
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medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...