Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] a tutte le altre fino al 5° sec. d.C.). All’epoca di Costantino Roma contava 28 b. pubbliche.
Nel 6° sec. cominciarono pubblico, dal carattere raccogliticcio dei libri presenti nelle b. e dal mancato appoggio deicomuni.
Un impulso venne nel ...
Leggi Tutto
Impero che si costituì in Europa nel Medioevo a partire dalla data simbolica del 25 dicembre dell’800, quando Carlomagno ricevette la corona in S. Pietro da papa Leone III. Oltre che una realtà territoriale [...] 1075) della lotta delle investiture tra imperatore e papa, all’epoca di Enrico IV e Gregorio VII. Il concordato di Worms tale programma fallì per la concorrente opposizione del papato, deicomuni italiani e, in Germania, della grande feudalità. Si ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] Corinto, tagliato dal canale omonimo che mette in più diretta comunicazione i mari Egeo e Ionio.
La morfologia trova una , frequente nelle chiese conventuali del 15°-17° secolo. All’epocadei Paleologi si rielaborano i vecchi schemi. Nel 14° sec. ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] fase della politica britannica, riportando per la prima volta dall’epoca di Churchill un governo di coalizione alla guida del paese di Elisabetta II e l'autorizzazione della Camera deiComuni e della Camera dei Lord all'avvio dell'iter, la procedura ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] causa alleata il controllo del petrolio e le vie di comunicazione del Medio Oriente. Riḍā Shāh fu costretto ad abdicare in 1888) descrive lo stato deplorevole dell’I. nell’epocadei Qāgiār. Si registrò inoltre lo sviluppo della pubblicistica, spesso ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] Repubblicani; Partito deicomunisti italiani, PdCI; PRC; Italia dei valori; PPI; Federazione dei verdi; Socialisti porta S. Gennaro, complessi di via dei Cristallini e di vico Traetta). Dell’epoca paleocristiana restano le catacombe di S. Gaudioso ...
Leggi Tutto
Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] .
Già a partire dalla seconda metà dell'Ottocento G. aveva iniziato quel processo di espansione e inglobamento deicomuni limitrofi che sarebbe stato completato durante il regime fascista con la creazione della “Grande G.”, ossia l'unificazione ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] Per quanto si può dedurre dalle scarse fonti documentarie dell’epoca, sembra comunque che la città abbia saputo svolgere una di onoranza. La costituzione del Comune bolognese era molto simile a quella deiComuni limitrofi della regione. A capo del ...
Leggi Tutto
Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] 6° sec. d.C. si ebbero comunità ebraiche nella Russia meridionale, dove un principe dei Cazari si convertì nel 740 al giudaismo, e una cospicua quantità di statuine in argilla di divinità femminili dall’epocadei Giudici fino a tutto il 7° sec. a.C. ...
Leggi Tutto
sport Attività intesa a sviluppare le capacità fisiche e insieme psichiche, e il complesso degli esercizi e delle manifestazioni, soprattutto agonistiche, in cui tale attività si realizza, praticati nel [...] antico, sia in Oriente sia in Occidente, sin da epoche remote, con carattere ora sacrale, ora educativo, ora agonistico tutto trascurata, una notevole ripresa si registrò nel periodo deiComuni, soprattutto per l’equitazione, che dava luogo a giostre ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...