Fisiologo (Marienwerder 1834 - Breslavia 1897), prof. di fisiologia e istologia all'univ. di Breslavia (dal 1859); socio straniero dei Lincei (1892). Molti dei suoi studî sperimentali nel campo della secrezione [...] classici. A H. si devono tra l'altro la dimostrazione dell'importante funzione svolta dalle cellule dell'epiteliointestinale nell'assorbimento, notevoli contributi al problema della formazione della linfa, ecc. La sua nota "teoria secretoria" sulla ...
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Malattia dell’ape adulta dovuta al Protozoo Cnidosporideo Microsporide parassita Nosema apis. Compare tra aprile e giugno. Dalle spore ingerite con gli alimenti esce, per azione dei succhi gastrici, un [...] germe ameboide, che penetra nelle cellule dell’epiteliointestinale e ne provoca la distruzione. Talvolta alla n. è associata l’amebiasi; l’azione concomitante dei due parassiti è causa di eccezionali mortalità. ...
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In medicina, termine usato per indicare sia particolari formazioni anatomiche macroscopiche (o. del corpo calloso, detto anche splenio) o microscopiche (o. a spazzola, dell’epiteliointestinale), sia alcune [...] espressioni patologiche (per es., o. gengivale saturnino, la sottile striscia color ardesia che compare sul margine libero delle gengive negli intossicati da piombo) ...
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Chimica
Trattamento di decomposizione che si fa subire a sostanze naturali a opera di reattivi chimici, del calore, della pressione (come, per es., al legno quando lo si tratta con bisolfito di calcio [...] di una cavità secondaria del corpo tappezzata da epitelio mesodermico (celoma) aderisce al foglietto splancnico del tenue. Per effetto della d. secondaria si formano i gas intestinali che danno alle feci l’odore caratteristico. Connessa con l’ultima ...
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LINFATICO, SISTEMA (dal lat. lympha "acqua")
Antonio PENSA
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Aldo PERRONCITO
Giulio ANZILOTTI
Nino BABONI
È una parte dell'apparato vascolare (v. sanguifero, sistema) [...] al riflusso della linfa dal centro alla periferia. I vasi linfatici intestinali, e in particolare quelli della mucosa, hanno una funzione speciale che epiteliomi, essendo i ganglî privi di epitelio.
I tumori primitivi delle vie linfatiche ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] vitamina B12, l'altro diretto contro quella frazione del principio intrinseco che si lega ai microvilli dell'epiteliointestinale, consentendo il passaggio della stessa vitamina nell'interno della cellula. Inoltre in molti anemici perniciosi e nei ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] e la durata, è la capacità di replicazione dei virus in tessuti extranervosi (epitelio respiratorio in topi infettati con aereosol di virus West Nile; epiteliointestinale, tonsille o placche di Peyer, in uomini e in scimmie infettati con virus ...
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Trasporto attraverso membrane biologiche
EEberhard Frömter
di Eberhard Frömter
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Composizione e struttura della membrana cellulare. □ 3. Metodi d'analisi: a) misure di [...]
In accordo con i risultati ottenuti su vescicole della membrana della parete cellulare luminale del rene o dell'epiteliointestinale, le misure elettrofisiologiche dirette su cellule renali integre hanno rivelato che la presenza di glucosio porta un ...
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Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] facoltativa. Una rassegna di Rabinovitch (v., 1970) ne riporta un grande numero (l'epitelio vaginale, gli epatociti, l'epitelio renale, l'epiteliointestinale, l'epidermide, le mastcellule ecc.) e ne afferma l'importanza per la comprensione generale ...
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Fegato
Daniela Caporossi e Nicola Dioguardi
Il fegato è il più grande organo ghiandolare dei Vertebrati. Nell'uomo è disposto trasversalmente nella parte superiore dell'addome, ha colorito rosso bruno, [...] assunto solo successivamente funzioni di regolazione ematica e metabolica. Sebbene cellule o ghiandole digestive siano associate all'epiteliointestinale di molti Invertebrati, si può parlare di fegato e di secreto epatico solo nei Vertebrati, nei ...
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assorbimento
assorbiménto s. m. [der. di assorbire]. – 1. L’atto, il fatto di assorbire, cioè di attirare e accogliere in sé: a. dell’acqua, da parte di una spugna o d’altro corpo poroso; a. di umidità, nelle pareti, ecc.; anche nei sign....
orletto
orlétto s. m. [dim. di orlo]. – Propr., piccolo orlo. Nel linguaggio medico, è termine usato per indicare sia particolari formazioni anatomiche macroscopiche (o. del corpo calloso, detto anche splenio; o. pupillare, corrispondente...