TIMOTEO
Silvio Rosadini
Personaggio del Nuovo Testamento (Atti, XVI, 1-3). Quando, verso il 50, S. Paolo ripassò per Listri, gli fu mostrato questo discepolo (probabilmente da lui condotto alla fede [...] fosse per breve tempo gettato in carcere (Ebrei, XIII, 23). Con la iiberazione di alle vedove da esser elette agli uffici ecclesiastici, sieno almeno sessagenarie o superiori dei fedeli appaiono quasi in ogni epistola paolina (I Tess., V, 12; I ...
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Caecilius Cyprianus, qui est Thascius (dunque un soprannome: anche Cyprianus fu trasformato, per derisione, volgarmente in Coprianus), di ricca famiglia cartaginese, retore di professione, si convertì [...] I primi due libri, preceduti da un'epistola dedicatoria, intendono dimostrare rispettivamente come gli Ebrei siano stati abbandonati da Dio, e il perdono ai libellatici, imponendo una dura penitenza agli altri.
Nello stesso tempo egli scrisse il De ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] Chiesa e poi alla fine ritornare agli Angioini; questo accordo, che non e la conversione finale degli ebrei e dei pagani alla fede Petri Iohannis Olivi de renuntiatione papae Coelestini V quaestio et epistola, in Arch. franc. Hist., XI(1918), pp. ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] A. adesso era stretto alla Spagna e agli Aragonesi e con l'aiuto di quella ricuperò il breve papale, scrisse una Epistola, nella quale proclamava l'invalidità i privilegi ecclesiastici. Tollerante con gli Ebrei, alle cui pingui casse poteva ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] il 31 marzo 1311 si rivolse direttamente "agli scelleratissimi Fiorentini di dentro", con un'epistola in cui lo sdegno è senza dubbio esempio ben noto, il fatto storico dell'uscita degli Ebrei dall'Egitto - si può dare un 'interpretazione allegorica: ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] con un giudaizzante (cioè con un ebreo convertito al cattolicesimo e ritornato poi lo tradisce, consegnandolo (6 settembre) agli armati che lo braccavano. Tradotto nel Giovanni Faber, gli invia un opuscolo epistolare "sul pieno e sul vacuo"; entro ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] ancora oggi in uso. Un contributo originale agli studi di algebra lo si deve a Giordano .) allo stesso Archimede, nella sua Epistola de proportione et proportionalitate (titolo latino Arabi da al-Ḫwārazmī, presso gli Ebrei da Abrāhām ibn ῾Ezrā e in ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] un avvicinamento, sia pure ancora incerto, agli scritti di Alessandro di Afrodisia e di secolo e darà inizio ad un ìntenso commercio epistolare fra Venezia e Camaldoli, dove alla fine del degli esegeti e cabalisti ebrei e per le forti tendenze ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] e non soltanto tra i Greci e gli Ebrei.
Da Ippocrate all'Impero romano
Fondamentali, nelle Sul regime compare, in ambiente peripatetico, l'Epistola sulla vita sana dovuta a Diocle di legati alle attività produttive e agli stili di vita tipici ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] porte del ghetto, onde liberare gli ebrei, finendo per essere arrestato.
Nell' quasi di un doppio genere, l'epistola didascalica di tipo settecentesco e il carme esortava i soldati del Regno Italico a porsi agli ordini del generale D. Pino; il 27 ...
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antilegomeni
antilegòmeni s. m. pl. [dal gr. ἀντιλεγόμενα, neutro pl., sottint. βιβλία, «(libri) discussi»]. – Termine usato da Eusebio di Cesarea per un gruppo di libri del Nuovo Testamento (epistole cattoliche, spec. Giacomo e Giuda; ma...