GONZAGA, Alberto
Isabella Lazzarini
Nacque a Mantova da Antonio di Guido e da Richelda Petroni presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo; appartenne cioè al ramo principale del consorzio familiare [...] sul contenuto di alcune lapidi conservate nella cattedrale e nella chiesa di S. Chiara di Ivrea. Secondo queste epigrafi - trascritte e riproposte quasi formularmente dagli eruditi mantovani, ma accettate in parte anche dal Wadding - il primo evento ...
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BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] E. De Tipaldo, Biografia degli Italiani illustri..., II, Venezia 1835, p. 117; M. Caffi, Di A. B. da Pavia,frate domenicano,insigne epigrafista latino, in Arch. storico lombardo, s. 2, VI(1889), pp. 81-91; G. Fiorani, L'eccidio del ministro Prina, in ...
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MARCHESI, Raffaele
Mario Tosti
Figlio di Vincenzo e di Marianna Marioni, nacque a Magione, l'antica Pian di Carpine, sul Trasimeno, il 25 febbr. 1810. A dodici anni entrò nel seminario di Perugia e [...] culturali delle nobildonne perugine, offrì il suo contributo allo spirito del tempo attraverso una serie di prose, epigrafi, elogi, componimenti poetici, necrologi, ma partecipò assiduamente pure alle riunioni dell'Accademia dei Filedoni, centro del ...
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MALABAILA, Filippo
Nicolina Calapà
Nacque il 18 ag. 1580 a Castellinaldo nell'alto Monferrato. Era figlio cadetto di Maria Pelletta appartenente all'illustre casato dei signori di Cossombrato, e del [...] , p. 78).
Il M. nel corso della sua lunga vita aveva inoltre raccolto numerose epigrafi astigiane. Le inesattezze e le modifiche apportate dal M. furono parecchie. Diverse epigrafi, in parte vere e in parte false, furono mandate al Guichenon, che le ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] interpretazione della collezione di antichità dei fratelli Nani di Venezia e gettava le basi metodologiche per suoi studi sulle epigrafi che proponeva di ordinare non in classi, come da tradizione, ma per argomento.
In quello stesso anno, grazie alla ...
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JACOPO da Verona
Gabriella Bartolini
Assai scarse le notizie certe sulla sua vita, tutte ricavabili dal suo Liber peregrinationis che narra il pellegrinaggio compiuto da J. in Terrasanta nella seconda [...] dice molto della cultura di J.; più eloquente a testimoniare la sua curiosità umanistica appare la trascrizione che egli fa delle epigrafi sulle tombe di Goffredo di Buglione e di re Baldovino I di Gerusalemme, nella chiesa del S. Sepolcro (ibid., p ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] e covante altresì qualche ambizione d'espressione in proprio, come dimostrano e i tentativi d'epigrammi latini e gli abbozzi d'epigrafi, sempre in latino, encomiastiche (mentre non si sa quale fondamento abbia la notizia dell'esistenza di due volumi ...
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DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] , a partire dal 1874, in Opere varie, VI, pp. 199-387).
Nell'ultima sua fatica tentava di dimostrare, su esigue basi epigrafiche, l'esistenza, negata dal Mommsen, di una provincia romana delle Alpi Atrezziane, situata tra le Pennine e le Retiche (La ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] si trovano accenni a una ripresa del suo ufficio di segretario dei brevi. Il suo nome figura come donatore in numerosissime epigrafi in chiese romane: S. Pietro in Vincoli, S. Marcello, S. Cecilia, S. Spirito in Sassia, dove nel 1584 fece erigere la ...
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CELESTINO da Bergamo
Marco Palma
Nacque probabilmente nel 1568 dal conte Gian Antonio, membro del ramo Martinengo della famiglia Colleoni, combattente a Lepanto su una galera armata dalla città di Bergamo. [...] le tracce subito dopo la utilizzazione fattane da Celestino. Questi ricorse anche a fonti più dirette, quali diplomi originali, epigrafi, registri di lettere, di cui spesso oggi si conosce il testo soltanto grazie alla sua testimonianza.
L'aderenza ...
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epigrafe
epìgrafe s. f. [dal gr. ἐπιγραϕή, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»]. – 1. Iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe per memoria di un defunto, o altrove a commemorazione di uomini o...
epigrafia
epigrafìa s. f. [der. di epigrafe]. – 1. Parte dell’archeologia che studia le epigrafi antiche: e. latina, italica, greca, ecc.; professore, cattedra di epigrafia. 2. Arte di comporre epigrafi commemorative. 3. L’insieme di epigrafi...