FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] , quelli delle medaglie della collezione Santangelo; delle monete greche, romane, medievali e moderne; delle raccolte pornografica, di epigrafia greca e italica e di iscrizioni latine; delle matrici, punzoni e conii; delle armi antiche), una radicale ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] dalmate, e ciò gli valse il 27 luglio 1857 un elogio da parte della commissione epigrafica dell'Accademia prussiana delle scienze.
Dopo una breve esperienza quale supplente di storia e lingua illirica al ginnasio di Spalato, nel 1857 fu incaricato ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] o d'occasione), alcune Lettere a diversi (in latino) e brevi scritti di vario argomento (osservazioni mediche, elogi ed epigrafi): tutti manoscritti che risultavano nel 1907 in possesso di un privato. In una lettera inviata da J. Chapelain al G ...
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GATTI, Silvestro
Angela Lanconelli
Nacque nella seconda metà del Duecento da Raniero, figlio del Raniero Gatti di Viterbo eponimo della famiglia, e da Alessandrina di Pietro degli Alessandri.
Discendente [...] del G. durò dieci anni, sino alla sua morte nel 1329. A conferma della sua ipotesi Signorelli (1907) cita sia l'epigrafe del 1320 (che ricorda la costruzione della chiesa di S. Maria delle Farine a opera del G. qualificandolo come defensor), sia la ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] fu di cancellare ogni traccia del ricordo dei concili dell'853 che lo avevano colpito con la loro condanna, fissato nelle epigrafi e nelle raffigurazioni commemorative poste, per ordine di Leone IV, alle porte della basilica di S. Pietro. Nel cieco ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] mole immensa di documenti pubblici e privati che portò alla luce e rese noti per la prima volta, e anche di epigrafi, monete, frammenti d'arte, ruderi di edifici: tutto ciò, insomma, che permetteva di scoprire la nuda verità del fatto storico. Assai ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] scritti degli antichi idiomi italici, per creare un glossario di tutte le voci rinvenibili sia negli autori sia nelle epigrafi. Fu un colossale lavoro di compilazione e di inesauribili ricerche durate per anni (sostenute da un piccolo sussidio del ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] 31 gennaio 1854.
Fu sepolto nel cimitero monumentale della città; sulla stele funeraria fu dettata da Giulia di Barolo la seguente epigrafe: «Sotto il peso della croce imparò la via del cielo e l’insegnò. Cristiani pregate per lui e seguitelo».
Opere ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] in Senato del 15 ott. '48), nel quadro di una crescente identificazione con l'ebraismo, di cui si ha un segno nelle epigrafi dettate, sulla facciata della sinagoga di Roma, per i deportati e i martiri delle Ardeatine. Una lapide gli è stata, a sua ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] determinazione giuridica della libertà, ibid. 1872; Discussione del progetto di legge sulla Sila delle Calabrie, Roma 1872; Alcune epigrafi, Napoli 1910.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Archivio Poerio-Pironti, Carteggio Poerio, ff. 252-376 ...
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epigrafe
epìgrafe s. f. [dal gr. ἐπιγραϕή, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»]. – 1. Iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe per memoria di un defunto, o altrove a commemorazione di uomini o...
epigrafia
epigrafìa s. f. [der. di epigrafe]. – 1. Parte dell’archeologia che studia le epigrafi antiche: e. latina, italica, greca, ecc.; professore, cattedra di epigrafia. 2. Arte di comporre epigrafi commemorative. 3. L’insieme di epigrafi...