CIPPICO (Cepione), Coriolano
Marco Palma
Nacque a Traù in Dalmazia, quasi sicuramente nel 1425, da Pietro e Pellegrina Cega. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà e tradizionalmente fedele alla [...] 1481 il palazzo fortezza, che in seguito assunse il nome di Castel Vecchio, era terminato: il C. ricordò in un'epigrafe che la costruzione gli era stata possibile "ex manubiis Asiaticis". Dieci anni dopo un incendio danneggiò gravemente l'edificio, e ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] S. Paolo con piante, e disegni incisi (Roma 1815). Per l'occasione egli collaborò con A. Nibby alla trascrizione di tutte le epigrafi, conservate in quella basilica, ed in più aggiunse (pp. 51 s.) una memoria sulla città di Giovannipoli, che un tempo ...
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PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] e lorenese, furono la poesia e l’antiquaria le vere passioni di Peruzzi, documentate dai numerosi discorsi, orazioni, elogi, epigrafi, sonetti e cicalate.
Di questa produzione videro la luce a stampa soltanto sei componimenti: Delle lodi dell'abate ...
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CAVINA, Pietro Maria
Marco Palma
Nacque a Faenza con ogni probabilità nel 1637 dal notaio Sigismondo e da Elisabetta Donelli.
Esercitò la stessa professione del padre, che intraprese giovanissimo: i [...] ominatio. Segue una descrizione storico-geografica della Romagna abbondantemente accompagnata da citazioni di classici e trascrizioni di epigrafi. Com'è facile inunaginare, fuori di Faenza il libro del C. ricevette una pessima accoglienza. Già nel ...
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SAMOTRACIA
Domenico Musti
(XXX, p. 611)
Gli studi degli ultimi decenni hanno contribuito a chiarire ulteriormente il ruolo del culto dei Cabiri, megáloi theoí ("grandi dei"), l'importanza del relativo [...] l'attività edilizia nelle strutture templari e nelle fortificazioni cittadine, e, soprattutto, grazie alle significative scoperte e indagini epigrafiche, i rapporti di S. con le diverse potenze che ebbero l'isola sotto il loro protettorato o il loro ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] (Tituli 7), a cura di S. Panciera, Roma 1996, pp. 179-192, nn. 48-50; A.F. Bellezza, Bonum rei publicae fra epigrafia e storiografia della Tarda Antichità, in Studi in onore di Albino Garzetti, a cura di C. Stella, A. Valvo, Brescia 1996, pp. 73-95 ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di Roma tra il 1° sec. a.C. e la fine dell’Impero romano; complesso delle Terme di Diocleziano, con la sezione epigrafica e quella di protostoria; palazzo Altemps, con la collezione Ludovisi; Crypta Balbi, che si configura anche come museo della Roma ...
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(gr. ῾Ρόδος) Isola della Grecia (1404 km2 con 117.000 ab. ca.), nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con uno sviluppo costiero di 400 km circa. Posta a circa 20 km a S della [...] dei templi di Apollo Pitio (1° sec. a.C.), Afrodite (3° sec. a.C.), Atena e Zeus Polieus, un grande stadio, epigrafi di età ellenistica e necropoli (tomba dei Tolomei, tomba di Anaudia). I monumenti erano disposti su terrazze contenute da muraglioni ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] Populaires al Palais de Chaillot di Parigi, così come le scoperte di nuovi testi e di nuove scritture (da quelle delle epigrafi non decifrate nella valle dell'Indo, nel 1921, alle tavolette minoiche di Pilo nel 1938, dai documenti ugaritici di Ras ...
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CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] da un soggiorno romano del 1560 e continuamente stimolati da un ambiente ove la nobiltà collezionava oggetti antichi ed epigrafi: durante il vicariato gardesano il C. si diede a raccogliere pietre dell'epoca romana, donandone parte a Bernardino ...
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epigrafe
epìgrafe s. f. [dal gr. ἐπιγραϕή, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»]. – 1. Iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe per memoria di un defunto, o altrove a commemorazione di uomini o...
epigrafia
epigrafìa s. f. [der. di epigrafe]. – 1. Parte dell’archeologia che studia le epigrafi antiche: e. latina, italica, greca, ecc.; professore, cattedra di epigrafia. 2. Arte di comporre epigrafi commemorative. 3. L’insieme di epigrafi...