GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] ma gli istillò l'amore per lo studio dei monumenti antichi e le tecniche per la comprensione e descrizione delle epigrafi e delle iscrizioni marmoree. Con quella del Salvini fu per lui fondamentale la frequentazione del senatore F. Buonarroti, altro ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] : una copia del primo libro si trovava nella biblioteca dei re di Francia). Nell'opera l'autore riporta il testo delle epigrafi da lui possedute o viste o descrittegli da amici, ne tenta (spesso sbagliando) la lettura e ne commenta gli aspetti ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] francescano di S. Niccolò (detto dei Frari), dove il D. fu sepolto, con solenni esequie, il 27 apr. 1524. In tale epigrafe, collocata nel 1545, è detto che il D. sarebbe morto in età di ottantuno anni. Ma lo stesso Pierio smentisce tale indicazione ...
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AGAPITO, Girolamo
Giulio Cervani
Nato a Pinguente d'Istria il 13 marzo 1783, conte, e per parte di madre imparentato alla famiglia Gravisi dei marchesi di Pietrapelosa, ebbe uffici nella amministrazione [...] d'antichità di Trieste: cinquantatrè carte nelle quali sono delineate a matita o a penna o ad acquarello immagini riproducenti epigrafi romane dell'Istria, raccolte con il titolo Peregrinazioni per l'Istria negli anni 1825-28, regnando il glorios.mo ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] Venuti in particolare, e prese a muoversi con discrezione e abilità nel mondo prelatizio e antiquario romano, illustrando epigrafi e reperti archeologici per le Novelle letterarie e descrivendo (Dell'obelisco di Cesare Augusto, scavato dalle rovine ...
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BELLONI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque intorno al 1480 in Udine, da un Luca Stringario, ivi trasferitosi da Bressanone; abbandonato assai presto il cognome patemo, assunse quello di B., con il quale [...] di memorialista.
L'interesse per la storia regionale e la passione umanistica per il mondo classico fecero del B. un raccoglitore di epigrafi, autore di due sillogi, dedicate l'una (nella Bibl. Comunale di Udine, ms. n. 74, cc. 289-93) alle lapidi ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] In questi anni fece parte della locale Accademia dei Catenati, dove ebbe modo di coltivare gli studi classici e l’epigrafia. Nel periodo degli studi universitari entrò in contatto con gli ambienti liberali. Il 26 dicembre 1832 conseguì il diploma di ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] copie rilegate che Pepoli distribuì ad amici e conoscenti stranieri. Nell’arco di una vita scrisse centinaia di epigrafi celebrative per artisti, compositori e personaggi della vita pubblica, che periodicamente pubblicò come Centurie delle Iscrizioni ...
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BARSOTTINI, Geremia
Maria Luisa Scauso
Nato l'8 maggio 1812 a Levigliani, fraz. di Stazzema (Lucca), da modesta famiglia di piccoli proprietari, entrò a diciotto anni novizio nella casa scolopica del [...] annuale del collegio (L'Ultimo giorno di Gerusalemme, giudicato il migliore, e inusicato da L. Gordigiani, è del 1846), epigrafi in italiano e in latino, ma specialmente poesie.
Dotato di una certa facilità di versificatore, componeva poesie di tutti ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] - nell'elogio del Pio.
Ma il meglio del tempo e degli interessi dell'A. dovette essere dedicato in quegli anni alle ricerche epigrafiche e agli studi filologici, che poco dopo daranno i primi frutti cospicui. Nel 1521 usciva a Roma dai tipi di Iacopo ...
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epigrafe
epìgrafe s. f. [dal gr. ἐπιγραϕή, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»]. – 1. Iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe per memoria di un defunto, o altrove a commemorazione di uomini o...
epigrafia
epigrafìa s. f. [der. di epigrafe]. – 1. Parte dell’archeologia che studia le epigrafi antiche: e. latina, italica, greca, ecc.; professore, cattedra di epigrafia. 2. Arte di comporre epigrafi commemorative. 3. L’insieme di epigrafi...