FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] F. e il Serrao, nominato vescovo di Potenza, anch'egli appassionato studioso di antichità (ibid., pp. 101-132).
La raccolta di epigrafi e di altri cimeli antichi coinvolse il F. in un lavoro faticosissimo, ma gli permise di guadagnarsi la stima dell ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] cittadina, ma anche la redazione di epitaffi e di iscrizioni commemorative per i senatori defunti, l’elaborazione delle epigrafi per le porte e i monumenti della città, la progettazione degli apparati effimeri per gli ingressi trionfali di viceré ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] per qualche tempo nelle celebri collezioni medicee di pietre incise e iscrizioni, nonché su di una ricca raccolta manoscritta di epigrafi greche e latine inedite che il de Stosch aveva fatto "ad fidem lapidum." per tutta Europa (manoscritto di cui il ...
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FANCELLI, Iacopo Antonio
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 28 febbr. 1606, secondo l'atto di nascita. Il Pascoli (1736), che la data erroneamente al 1619 (errore riportato [...] della vedova Eleonora Orsini. I busti sono racchiusi entro cornici ovali sorrette da coppie di angeli in stucco e sormontano delle epigrafi dedicatorie.
Il Titi (1674, p. 337) e il Pascoli (1736, p. 469) non precisano il numero dei busti eseguiti dal ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] che se ne servì per alcuni suoi studi, ma ridimensionata da Giovan Battista De Rossi, il quale affermò che quasi tutte le epigrafi ivi contenute erano state ricavate dai testi di Celso Cittadini (Mazzi, 1892, p. 348). Il G. arricchì il taccuino con ...
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DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] Origlia. Nell'opera il D. pone sempre in margine le sue fonti d'informazione, che vanno dai classici e dalle epigrafi alle opere dei suoi contemporanei; ogni trattazione è preceduta dallo stemma della famiglia di cui si parla. La seconda parte dei ...
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FEDERICI, Vincenzo
Vittorio De Donato
Nato a Monterotondo (Roma), il 12 ag. 1871 da Gregorio e da Francesca Moreschi, frequentò nella capitale il ginnasio-liceo e il corso di laurea in lettere, che [...] da notizie storiche sulle vicissitudini dell'archivio e della biblioteca, con elencazione del materiale di pregio (incunaboli, epigrafi, ecc.) e un primo serio tentativo di analisi paleografica della scrittura adoperata nei manoscritti appartenenti a ...
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FORCELLA, Vincenzo
Luisa Narducci
Nacque a Corneto (antica denominazione di Tarquinia, nella Maremma laziale) nel 1837 da famiglia nobile. I genitori, Anna Maria Bruschi e Costantino, notaro pubblico, [...] gli studi.
La sua perizia di erudito si manifestò nel 1869 con la pubblicazione del primo volume di un'imponente collezione epigrafica, dal titolo Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma dal sec. XI fino ai giorni nostri... (Roma 1869-1884 ...
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GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] dei massimi geni del pensiero e dell'arte. Accanto, sotto il loggiato a due ordini, venne disposta la Galleria epigrafico-archeologica. Finalmente, nel 1938, il piano di ampliamento si concluse con l'inaugurazione della sala di Leonardo. Anche il ...
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FESTARI, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Valdagno (Vicenza) il 12 ott. 1738 da Giuseppe, medico condotto, e da Margherita Tonelli, studiò medicina a Padova e Bologna e poi tornò nel paese natale ad esercitare [...] intercalata da squarci poetici il F. indaga ogni aspetto del territorio che percorre: visita chiese e monumenti, trascrive epigrafi, ammira entusiasta tanto i resti di antiche costruzioni romane quanto la celebre Danza macabra di Basilea o recenti ...
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epigrafe
epìgrafe s. f. [dal gr. ἐπιγραϕή, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»]. – 1. Iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe per memoria di un defunto, o altrove a commemorazione di uomini o...
epigrafia
epigrafìa s. f. [der. di epigrafe]. – 1. Parte dell’archeologia che studia le epigrafi antiche: e. latina, italica, greca, ecc.; professore, cattedra di epigrafia. 2. Arte di comporre epigrafi commemorative. 3. L’insieme di epigrafi...