Viaggiatore, antiquario e umanista della famiglia de' Pizzicolli (Ancona 1391 - Cremona 1452). Autodidatta, spinto da una forte passione, seppur ineguale e disorganico nella sua cultura, viaggiò fin da [...] oggetti antichi (gemme, statuine, medaglie) e manoscritti, disegnò e descrisse monumenti, trascrivendo un grande numero di epigrafi che raccolse in varî volumi di Commentarii, distrutti nell'incendio della biblioteca Sforza a Pesaro (1514). Restano ...
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SPON, Jacques
Gioacchino MANCINI
Medico e antiquario francese, nato a Lione nel 1647, morto a Vevey il 25 dicembre 1685. Intraprese nel 1674 un viaggio per la Dalmazia e l'Oriente ellenico, in compagnia [...] G. Wheler. Visitò Costantinopoli e si spinse fino in Asia Minore, osservando e raccogliendo note su monumenti, opere d'arte ed epigrafi, che descrisse e copiò; trascorse, allo stesso scopo, l'inverno 1675-76 in Atene.
Nel 1678 pubblicava a Lione la ...
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PTOIE (Πτώϊα)
Giulio Giannelli
Festa religiosa dell'antica Grecia; si celebrava ad Acrefie, in Beozia, nel santuario di Apollo Ptoo. Fu istituita probabilmente al principio del secolo II a. C.; vi parteciparono, [...] principali città della Beozia; per un'età posteriore, cioè per i primi secoli dell'era cristiana, è documentato dalle epigrafi l'intervento di Greci dell'Attica, del Peloponneso e anche dell'Asia Minore.
La festa era penteterica e veniva organizzata ...
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BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] di Dante, Firenze 1865; Dell'Epistola allo "Scaligero" attribuita a Dante,Studi, Ie II, ibid. 1865; Del vero autore dell'epigrafe che si legge sul sepolcro di Dante, Ravenna 1868; Della critica in relazione all'arte, ibid. 1871; La genesi della ...
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Poeta (Reggio di Calabria 1819 - ivi 1898); vincitore, col poemetto Xiphias, del primo concorso internazionale di poesia latina, indetto nel 1845 dall'Accademia di Amsterdam. Dedito a studî di antichità [...] latini (alcuni anche in greco), ventitré elegie (di cui le ultime sei ispirate alle rovine di Pompei), dialoghi lucianei, lettere, epigrafi latine. Ma l'opera migliore resta lo Xiphias (ed. con trad. it. di M. Coppino, 1855), poema in tre canti ...
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Vedi MESSENE dell'anno: 1961 - 1961 - 1973 - 1995
MESSENE (v. vol. iv, p. 1082)
A. K. Orlandos
L'esteso scavo che va conducendo dal 1957 ad oggi il Servizio Archeologico Greco, sotto la direzione di [...] , uno sopra l'altro, violati da tempo. Non è possibile sapere a chi apparteneva questo monumento per la mancanza di epigrafi o di qualsiasi altra testimonianza. Data però la sua posizione, in un luogo preminente dell'agorà, possiamo supporre che si ...
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MANUZZI, Giuseppe
Francesco Foffano
Erudito, nacque a Cesena nel 1800, vestì l'abito ecclesiastico ed ebbe, in Firenze, uffici dalla curia e dal governo; nel 1844 fu eletto accademico della Crusca; [...] le novità in opera di lingua italiana. Ripubblicò (1833-40), corretto e accresciuto, il Vocabolario della Crusca, e dettò epigrafi lodatissime anche dal Giordani.
Bibl.: C. Guasti, Commemorazione di G. Manuzzi, in Atti della R. Accademia della Crusca ...
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FULLONICA
Emilio Magaldi
. Con questo nome si designa così l'arte come l'officina dei fulloni, di quei lavoratori cioè che in antico si occupavano di lavare, smacchiare, apparecchiare le vesti. La toga [...] anche dai Greci conosciuta e praticata, e greco sarebbe stato quel Nicia di Megara che Plinin ricorda come il fondatore dell'arte. Un'epigrafe attica del sec. IV (C.I.A., II, 3, 1327) ci informa dell'esistenza di un gruppo di 12 fulloni (πλυνῆς), e ...
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Di solito, cantante in chiesa. Nel sec. II fu un diacono che disimpegnava le parti di solista nei canti liturgici, e insegnava a leggere e a cantare ad altri adulti e a ragazzi. Era anche detto psaltes, [...] psalmista, praecentor, phonascus, ecc., ed esistono epigrafi in onore di uomini insigniti di tale carica allora molto stimata. In tale senso cantore valeva capo-cantore, e a un dato momento era l'arcidiacono. Quando nell'anno 595 S. Gregorio Magno ...
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Vedi SALAMINA dell'anno: 1965 - 1965 - 1997
SALAMINA (v. vol. vi, p. 1071)
F. Tinè Bertocchi
Negli ultimi anni, una serie di saggi, benché condotta in aree limitate, ha consentito di formulare nuove [...] di monumenti noti solo attraverso le fonti.
Pausania (1, 36, 1) ricorda il Santuario di Artemide, noto anche da epigrafi, il trofeo fatto erigere da Temistocle dopo la storica battaglia navale e il Santuario di Kychreos, anch'esso costruito dopo ...
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epigrafe
epìgrafe s. f. [dal gr. ἐπιγραϕή, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»]. – 1. Iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe per memoria di un defunto, o altrove a commemorazione di uomini o...
epigrafia
epigrafìa s. f. [der. di epigrafe]. – 1. Parte dell’archeologia che studia le epigrafi antiche: e. latina, italica, greca, ecc.; professore, cattedra di epigrafia. 2. Arte di comporre epigrafi commemorative. 3. L’insieme di epigrafi...