CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] funebri e necrologi, tra i quali quello per il Gilardoni, morto nel '35. Nel '37, a Pistoia, raccoglieva le sue epigrafi, sotto il titolo di Iscrizioni italiane, mentre nel '38 pubblicava, sempre a Pistoia, una nuova edizione del lavoro sul fregio ...
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Umanista (Iesi 1474 - Roma 1549). Gesuita, segretario di Leone X e Clemente VII, dopo Pomponio Leto fu l'anima dell'umanesimo romano; dal 1537 vescovo di Nocera Umbra. Tra i primi si occupò della poesia [...] Cagli, conservato ora nella Bibl. naz. di Lisbona). La sua magnifica raccolta di manoscritti, assai danneggiata nel sacco di Roma, è nella Biblioteca Vaticana: dispersa andò anche la sua collezione di epigrafi. Fu anche poeta in latino e in volgare. ...
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Letterato della cosiddetta Scuola romana. Nato a Roma il 2 maggio 1824, fu discepolo di L. M. Rezzi, del quale più tardi scrisse la Vita (Imola 1879). Scrittore latino e greco nella Biblioteca Vaticana [...] Romana di storia patria, da lui fondata, illustrandoli sagacemente, preziosi documenti della biblioteca Chigiana. Scrisse bellissime epigrafi latine. Tenerissimo della purità della lingua, mirò soprattutto a dare esempî di bello scrivere, curando la ...
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SPINTHAROS (Σπίνϑαρος)
P. Mingazzini
Architetto, nativo di Corinto, di cui sappiamo solo che approntò i piani e inizio la costruzione del più recente tempio di Apollo a Delfi nel 373 a. C.
Di questo [...] i lavori sino alla fine del secolo; e mentre i nomi degli architetti che ebbero via via la direzione dei lavori ci sono noti da epigrafi rinvenute a Delfi stessa, il nome di S. non ci è dato altro che da un passo di Pausania (x, 15, 3).
Bibl.: F ...
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Prima colonia fondata da Siracusa nel 664 a. C., a scopi prevalentemente militari, nell'interno dell'isola, a 24 miglia dalla metropoli. Della storia della città ci è pervenuta solo qualche notizia isolata: [...] : e qui comincia il periodo più brillante della città. Intorno ad esso si è informati da qualcuna delle epigrafi scoperte dallo Judica, le quali talora parlano delle magistrature esistenti in Acre (arconti, prostati, triacadarchi, agoranomi), talora ...
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KAIBEL, Georg
Filologo ed epigrafista, nato a Lubecca il 30 ottobre 1847, morto a Gottinga il 12 ottobre 1901. Insegnò in varie università; dal 1886 a Strasburgo, e dal 1897 a Gottinga.
Come filologo [...] con la prima edizione tedesca della Costituzione degli Ateniesi di Aristotele (1893). La sua fama di epigrafista è specialmente legata alla pubblicazione, nel corpus delle Inscriptiones graecae promosso dall'Accademia di Berlino, delle Inscriptiones ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] Garda alla ricerca di reperti il 23 e il 24 sett. 1464. La narrazione funge da cornice in cui sono incastonate le epigrafi scoperte. Accompagnano il F. l'amico Mantegna, dal 1460 al servizio dei Gonzaga, Samuele da Tradate e un Giovanni Antenoreo da ...
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Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] L., iii, 1413; Dalmazia, C.I.L., iii, 8509; Pannonia, C.I.L., iii, 10721; Inscrip. Latinae selectae, 9239; per le epigrafi v. Scriptor titulorum); nome e opus fecit (Germania, C.I.L., xiii, 6515); nome al genitivo e opus (Firenze, M. Squarciapino, op ...
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RONDONI, Alessandro
Cristiano Giometti
– Nacque a Roma verso il 1644 da Francesco e da Margherita Lapi. L’anno di nascita si ricava dagli stati d’anime della parrocchia di S. Andrea delle Fratte, in [...] e ancora dal nonno Alessandro seniore (1562 circa-1634), antiquario dedito particolarmente al commercio e alle repliche di epigrafi, che ebbe rapporti professionali con i più importanti committenti del tempo, da Asdrubale Mattei fino a Marcello ...
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AGOSTINI, Francesco
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Nacque a Fabriano nell'ultimo decennio del sec. XV, da nobile famiglia. Scrisse un trattato sulla pittura - oggi perduto (ce ne dà notizia il Gilio) - in cui discuteva di "tutte [...] fontane di Fabriano: una nella piazza del Mercato (1519), l'altra presso S. Antonio (1559), com'era attestato da epigrafi ora non più esistenti. Gli furono attribuiti, senza fondamento, i disegni per alcuni piatti di maiolica recanti lo stemma della ...
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epigrafe
epìgrafe s. f. [dal gr. ἐπιγραϕή, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»]. – 1. Iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe per memoria di un defunto, o altrove a commemorazione di uomini o...
epigrafia
epigrafìa s. f. [der. di epigrafe]. – 1. Parte dell’archeologia che studia le epigrafi antiche: e. latina, italica, greca, ecc.; professore, cattedra di epigrafia. 2. Arte di comporre epigrafi commemorative. 3. L’insieme di epigrafi...