DE MARTINO, Filippo
Salvatore Siciliano
Nacque nel 1702, da Gaetano e da Isabella Francipane Allegretti dei duchi di Mirabella, a Fragneto Monforte, presso Benevento, dove la "nobile ed antica" famiglia [...] inviato in dono del cioccolato (Ad Caietanum Ciccarellum de potione Ammericana, cum notis etiam metro ligatis) e un epicedio con iscrizione sepolcrale in memoria di un pappagallo morto "per sola causa di jettatura" (alcuni versi del componimento ...
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CORSI, Girolama
Rosario Contarino
Nacque dopo la metà del sec. XV in Toscana, probabilmente a Firenze, dove nel Quattrocento è attestata la presenza di numerose famiglie Corsi. Frequenti sono nella [...] sul suo soggiorno nell'ambiente della signoria milanese. Ma egli appare di nuovo legato ai Sanseverino nell'epicedio della sorella, la quale esaltò un esponente di questa famiglia (Gianfrancesco o, più probabilmente Galeazzo), incaricatosi di ...
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CROTTI, Elio Giulio
Roberto Ricciardi
Nacque a Cremona verso la fine del sec. XV dalla nobile famiglia Crotta o Grotta, che già in passato si era segnalata in Cremona per la sua rimarchevole partecipazione [...] cc. 222-25) e occasionalmente compaiano temi cortigiani (elegia al "divino" Ercole Gonzaga: Herm. I, c. 2; III, cc. 57-59; epicedio per la morte di Francesco Gonzaga: Farrag. IV, c. 195) e franche allocuzioni ad amici (a Lilio Giraldi: Farrag. III, c ...
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PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] Girolamo Muzio; tuttavia riconosce a Paterno il merito di essere stato il primo a introdurre nella poesia volgare la nenia o epicedio, ovvero il canto lugubre per la morte di qualcuno.
La prima e la seconda parte del Nuovo Petrarca furono ristampate ...
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PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] Strozzi, dove strinse legami più saldi con Ciampoli. Per la morte di Cosimo II, nel 1621, Peri compose un epicedio dal titolo Tempio mediceo (Siena 1621), un prosimetrum costituito da ventitré componimenti (sonetti e canzoni), nel quale immagina che ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] poetico giovanile non fu portato innanzi -corpus dei versi del Gonzaga. Una quindicina di liriche in tutto ruotanti - ad eccezione dell'epicedio per la morte del re di Francia Enrico II, del 10 luglio 1559 - sull'amore per "Leucippe", bella e crudele ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] 'ambiente della signoria milanese, con cui il D. non aveva mai interrotto i rapporti.
Nel 1476 aveva infatti composto un epicedio per la morte di Galeazzo Maria Sforza, trucidato in una congiura, e si era conquistato la simpatia e la protezione del ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] . Versi ne aveva scritti fin da giovane per pubblicazioni occasionali. Il D'Ancona ricorda in particolare un epicedio in morte della giovinetta Alessandra Carmignani nonché "alcune robuste terzine sul secolo decimonono" che recitò in un'adunanza ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] Venezia nella primavera del 1564 e morto nel novembre 1573, tre anni dopo la madre. In suo ricordo il padre scrisse un epicedio in prosa, Il vero pianto del signor C. F. per la morte di Theodoro suo figlio, rimasto inedito. Dalla governante egli ebbe ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] , la cattività di Filottete sullo scoglio di Lemno. E su Napoleone morto il primo dei suoi storici a tacitiano epicedio ripeterà il grido stupito degl'innumerevoli: «Nous avons vu César ...».
Commisurato di contro allo sfondo dell'alto cielo sereno ...
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epicedio
epicèdio s. m. [dal gr. ἐπικήδειον, der. di κῆδος «afflizione, lutto, funerale»; lat. epicedīon]. – Canto funebre degli antichi Greci, di origine popolare e a carattere amebeo (al lamento degli uomini seguiva quello delle donne e...