Trichinella Genere di Nematodi Adenoforei Tricocefalidi con l’unica specie T. spiralis (v. fig.), detta trichina; parassita di vari Mammiferi (maiali, cani, gatti, orsi, ratti e uomo), allo stadio adulto [...] con febbre elevata, edema facciale, mialgie con tumefazione delle masse muscolari interessate, linfoadenopatia generalizzata, eosinofilia periferica. Possono comparire in questa fase manifestazioni legate a interessamento miocardico e cerebrale anche ...
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eosinofilo
Andrea Matucci
Cellula responsabile di buona parte delle alterazioni riscontrabili nei tessuti e nelle mucose sede di flogosi allergica. Sono state distinte almeno due sottopopolazioni di [...] growth factor beta; GM-CSF, Granulocyte macrophage colony-stimulating factor). Sebbene una differenza nel numero assoluto degli eosinofili ipodensi sia stata riscontrata anche a livello del sangue periferico dei soggetti con AB rispetto ai soggetti ...
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PARASIMPATICOTONIA
Antonio Gasbarrini
. Stato di squilibrio nervoso organo-vegetativo, che si traduce clinicamente con i segni di un'accentuazione di tutte o di parte delle funzioni dipendenti dal sistema [...] intenso, e può associarsi alla miosi espiratoria e alla bradicardia da flessione del tronco. È frequente l'eosinofilia. Si tratta di soggetti con tendenza all'ingrassamento, depressi e melanconici psichicamente e che mostrano grande sensibilità ...
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SODOKU (nome giapponese dell'affezione; ted. Rattenbisskrankheit)
Aldo Castellani
È una particolare forma morbosa determinata da una speciale spirocheta trasmessa dai topi soprattutto mediante il loro [...] e un'eruzione diffusa a tutto il corpo costituita da piccole papule e macchie porporine. Nel sangue si ha eosinofilia e durante gli attacchi febbrili leucocitosi. Questa sindrome scompare in pochi giorni, ma dopo un periodo di apiressia, che ...
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paragonimiasi
Infestazione parassitaria causata da vermi platelminti del genere Paragonimus. La localizzazione del parassita è prevalentemente polmonare. La p. è diffusa soprattutto in Asia, ma anche [...] ). Altre localizzaioni del parassita sono quelle encefalica e addominale. La diagnosi si basa sulla ricerca delle uova nell’espettorato, nelle feci, nel liquor, nelle urine; è sempre presente eosinofilia. Nella terapia è utilizzato il praziquantel. ...
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Anatomia
F. dentata Zona relativa alla formazione del corno d’Ammone nella parete mediale degli emisferi cerebrali dei Mammiferi. Insieme con l’ippocampo costituisce il rinencefalo, e rappresenta la corteccia [...] in forma sistemica ( fascite diffusa) e associarsi a sclerosi del tessuto sottocutaneo con edemi alle estremità ed eosinofilia ematica.
Araldica
Pezza onorevole disposta orizzontalmente dal mezzo del fianco destro al mezzo del fianco sinistro dello ...
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nefrite
Malattia dei reni caratterizzata da lesioni di tipo prevalentemente infiammatorio. A seconda che queste coinvolgano i glomeruli oppure il tessuto interstiziale dell’organo si distinguono, rispettivamente, [...] dose somministrata, è di riscontro sempre più frequente; sono spesso presenti febbre ed eruzione cutanea, nonché eosinofilia, proteinuria modesta, leucocituria, ematuria. In generale questa n. regredisce rapidamente; tuttavia l’uso di steroidi è ...
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Si chiama così l'infestione negli animali e nell'uomo degli ascaridi che sono fra i più comuni vermi parassiti dell'intestino.
Nelle uova deposte con le feci sul suolo si sviluppa l'embrione che resta [...] , convulsioni, prurito nasale, vomito, esantemi, movimenti coreiformi, sindromi meningee, ecc.; l'esame del sangue dimostra eosinofilia. Alessandrini e Paolucci, saggiando sulla cute o sulla congiuntiva l'azione urticante di una sostanza acida e ...
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polmonite
Processo a carattere infiammatorio del parenchima polmonare.
Classificazione
Da un punto di vista anatomoclinico si distinguono: processi che interessano prevalentemente gli alveoli, ossia [...] ., o in seguito a ingestione di farmaci. Si ha modica febbre, tosse con espettorato, lieve leucocitosi con notevole eosinofilia. L’indagine radiologica può svelare un’infiltrazione massiva anche con segni fisici modesti o assenti.
Polmonite atipica ...
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echinococcosi
Malattia provocata dalla tenia echinococco nella sua fase cistica larvale (cisti idatidea).
Ciclo idatideo
Gli embrioni, resisi liberi nell’intestino umano dalle uova pervenute con l’acqua [...] cisti d’echinococco è confermata dall’esame radiologico, da ecografia e TAC , e da particolari esami di laboratorio (eosinofilia del sangue, intradermoreazione di Casoni, deviazione del complemento di Ghedini- Weinberg). Il decorso della e. è molto ...
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eosinofilia
eoṡinofilìa s. f. [der. di eosinofilo]. – 1. In istologia, affinità tintoriale per l’eosina, cioè la proprietà di elementi cellulari di colorarsi con detta sostanza. 2. In medicina, aumento numerico percentuale dei granulociti...
eosinofilo
eoṡinòfilo agg. e s. m. [comp. di eosina e -filo]. – In biologia e medicina, qualsiasi cellula che presenta eosinofilia; in partic., globulo bianco del sangue o granulocito dotato di numerose granulazioni, grosse e rotonde, che...