Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] sia il DNA virale sia quello cellulare a livello di punti specifici, contraddistinti da una speciale sequenza di basi, tipica per ciascun enzima. La sequenza è costituita da 5 o 6 basi e la sua frequenza, se le basi si susseguono a caso, è molto ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] impermeabile alle lacrime, riccamente innervato, che possiede un’elevata concentrazione di acetilcolina e degli enzimi deputati al suo metabolismo (acetilcolinesterasi e colina acetiltransferasi). Una delle caratteristiche principali del metabolismo ...
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alcaptonuria
Luisa Castagnoli
Malattia ereditaria che ha effetti sul catabolismo degli amminoacidi aromatici fenilalanina e tirosina. Questi amminoacidi, introdotti con il cibo, sono degradati a opera [...] malattia autosomica recessiva dovuta alla mancanza di funzionalità di entrambi gli alleli del gene HGO, che codifica per l’enzima omogentisico-ossidasi, presente sul cromosoma 3. I malati sono quindi omozigoti recessivi per forme mutate di HGO. Il ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] forma attiva dei prodotti "dislocati".
L'interazione molecolare con gli enzimi è comune a molti farmaci e si esplica con diverse modalità. (per es. sulfatiazolo) ad opera di questi stessi enzimi. Per via rettale la penicillina è attaccata e distrutta ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] siero, è determinata da un virus a DNA formato da una capsula proteica (surface) che contiene il DNA (core) e un enzima che provvede alla replicazione del virus. A seconda della fase della malattia, è possibile evidenziare vari anticorpi e i relativi ...
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Addome
Giulio Marinozzi
Francesco Figura
L'addome, che costituisce la parte inferiore del tronco, interposta tra torace e bacino, è una cavità splancnica (dal greco σπλάγχνον, "viscere") che contiene [...] assorbente che corrisponde a circa 1/30 soltanto di quella dell'intestino tenue. La mucosa dell'intestino crasso non secerne enzimi digestivi, e la sua funzione principale è l'assorbimento di acqua, sodio e altri minerali. L'assorbimento di acqua nel ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] siti di fusione, fino a quando, in conseguenza dell'aumento di Ca²⁺, essa non viene fosforilata da un enzima specifico. Aumenta così il numero delle vescicole disponibili per legarsi alla membrana plasmatica della terminazione e, successivamente, per ...
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Ciascuno degli organuli presenti nel citoplasma con funzione digestiva dei componenti macromolecolari cellulari da eliminare. I l. appaiono come corpi rotondeggianti che si sviluppano dall’estremità distale [...] i l. come una serie di organuli distinti che hanno come caratteristica comune il fatto di avere un elevato contenuto di enzimi idrolitici.
Si distinguono due classi di l.: i l. primari, quelli neoformati, che non hanno perciò un substrato da digerire ...
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allergene
Andrea Matucci
Antigene dotato della proprietà di indurre, in determinati individui, una risposta immunologica caratterizzata dalla produzione di anticorpi IgE. Gli allergeni sono proteine [...] o glicoproteine resistenti al calore, alle variazioni del pH e agli enzimi proteolitici, con peso molecolare compreso tra 5 e 60 kDa; sono comunemente presenti nell’ambiente e introdotti nell’organismo per vie diverse per es., per inalazione, per ...
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In patologia, essudato più o meno denso, di solito cremoso, talora semisolido, per lo più giallastro o di diverso colore, che si forma nel corso di alcuni processi flogistici (flogosi purulente). Il p. [...] o meno degenerati (corpuscoli del p.), di frammenti di tessuti necrotizzati, di batteri ecc. e contiene notevoli quantità di enzimi proteolitici, che spiegano la proprietà del p. di formare delle cavità ascessuali dalle quali il p., se non riesce a ...
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enzima
enżima s. m. [dal ted. Enzym (comp. del gr. ἐν «dentro» e ζύμη «fermento»), termine coniato (1877) dal fisiologo ted. W. Kühne] (pl. -i). – In biochimica, nome generico di un gruppo di sostanze di natura proteica (una volta dette fermenti)...
antienzima
antienżima s. m. [comp. di anti-1 e enzima] (pl. -i). – In biologia, sostanza (detta anche antifermento) che ha potere antagonista nei confronti di determinati enzimi; in natura, sono presenti antienzimi nei legumi crudi (per es.,...