Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] posttraduzionali sono per lo più dovute all'attività di proteine con azione enzimatica del tipo delle chinasi, enzimi che catalizzano la fosforilazione di residui aminoacidici specifici nelle proteine bersaglio, e delle fosfatasi, che svolgono invece ...
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TOSSICOMANIA
Eugenio Paroli
. Il concetto di "tossicomania" (comp. di "tossico" e "mania", espresso dai termini francese sevrage [servitù] e anglosassone addiction [dedizione]), è stato oggetto di una [...] tra cui vari stupefacenti, così da imporre un aumento crescente della dose. Sia l'autoinduzione nel fegato di enzimi detossicanti, proporzionale alla dose introdotta, sia una vera resistenza neuronica all'attacco della droga sono responsabili dell ...
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Alcune notevoli conquiste della biologia applicata, e in particolare della farmacologia, quali la scoperta dei sulfamidici, seguita a breve distanza da quella degli antibiotici, hanno destato il più vivo [...] , questo processo è a fortiori più avanzato nella fisiologia propriamente detta: basta pensare ad alcuni capitoli, come ormoni, enzimi, contrazione muscolare, conduzione dello stimolo nervoso, ecc. di cui si dirà alle singole voci. Anche qui le ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] del citoplasma che circonda il nucleo: per questa ragione si parla anche di pericari delle cellule nervose). Mentre gli enzimi e le vescicole che immagazzinano le monoammine sono sempre prodotti all'interno del soma, sembra che le terminazioni del ...
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diagnosi
Maurizio Imperiali
Medici a caccia di indizi
Fare una diagnosi vuol dire capire se una persona è malata e qual è la malattia. Per riuscirci bisogna raccogliere numerose informazioni. Il medico [...] contiene sedimentano (cadono sul fondo di una provetta). Quando il fegato è malato, invece, comincia a produrre alcuni enzimi, chiamati transaminasi, che sono un segno diretto della sofferenza delle cellule di questo organo. Al contrario, in caso ...
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Prurito
Giancarlo Urbinati
Il prurito è una particolare sensazione cutanea che induce a grattarsi. Accanto al dolore, è la seconda modalità di nocicezione. Si manifesta in molte affezioni cutanee oppure [...] amine biologiche (per es. serotonina), chinine (bradichinina, callidina, callicreina), alcuni neuropeptidi (sostanza P, VIP) ed enzimi (endopeptidasi quali tripsina, papaina ecc.). Gli effetti di queste sostanze sono però largamente mediati dall ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] di cellula da cui proviene. Numerosi esperimenti hanno inoltre messo in luce che: il DNA isolato è capace, in presenza degli enzimi adatti, di produrre tutti gli RNA che una cellula qualsiasi è in grado di produrre; il DNA isolato, cui si aggiungano ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] dirigere e controllare le funzioni citoplasmatiche (sintesi di proteine strutturali, di proteine di secrezione, di enzimi) sulla base delle informazioni genetiche iscritte nell’acido desossiribonucleico dei cromosomi. Le informazioni portate dal DNA ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] trasporto nelle cellule animali è il passaggio (del tipo antiporto) degli ioni sodio (Na+) e potassio (K+) a opera dell’enzima Na+-K+-ATPasi. Nel trasporto attivo secondario l’energia è fornita da gradienti ionici e da differenze di potenziale che si ...
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TOSSINE
Nicola Orsi
(XXXIV, p. 112; App. II, II, p. 1009)
Con il nome di t. vengono indicate in medicina e in biologia numerosissime sostanze prodotte da organismi viventi, capaci di svolgere, secondo [...] per via orale. Esso è preparato con un particolare ceppo mutante di Salmonella typhi (ceppo Ty 21a) che è privo dell'enzima UDP-galattoso-4-epimerasi, il che lo rende incapace della sintesi di un particolare costituente della parete cellulare. Questo ...
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enzima
enżima s. m. [dal ted. Enzym (comp. del gr. ἐν «dentro» e ζύμη «fermento»), termine coniato (1877) dal fisiologo ted. W. Kühne] (pl. -i). – In biochimica, nome generico di un gruppo di sostanze di natura proteica (una volta dette fermenti)...
antienzima
antienżima s. m. [comp. di anti-1 e enzima] (pl. -i). – In biologia, sostanza (detta anche antifermento) che ha potere antagonista nei confronti di determinati enzimi; in natura, sono presenti antienzimi nei legumi crudi (per es.,...