L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] senza dubbio il più difficile da risolvere" (in Corsi 2000, p. 50).
Nell'estate del 1802 quel problema era enunciato e discusso da Lamarck, nelle Recherches sur l'organisation des corps vivants, in una cornice concettuale centrata sulle analogie tra ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] di supporre che l'attore conosca del tutto il senso della propria azione, ancor meno che egli sia capace di enunciarlo o disposto a farlo. Ma solo se l'ipotesi meno complicata e più verosimile si dimostra insostenibile se ne ricercheranno altre ...
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Comunicazione e cognizione
Stefano Gensini
Il modello corrente della comunicazione
Chi, verso la fine del primo decennio del 21° sec., provi a interrogare Internet, dando come chiave il termine comunicazione, [...] può sfruttare», elaborando in base al contesto e alle assunzioni disponibili gli input ricevuti (un suono, una luce, un enunciato, un ricordo), fino a ricavarne, con una sorta di legge del minimo sforzo, «un effetto cognitivo positivo» (Wilson ...
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Giovanni Pesce
Abstract
La presente voce si propone di verificare l’evoluzione nel sistema processuale amministrativo dell’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato, chiamata oggi a risolvere controversie [...] di rimettere alla Plenaria la decisione del ricorso, in caso di mancata condivisione di un principio di diritto dalla stessa enunciato, deriva dal «vincolo legale» posto a carico della Sezione rimettente ai sensi del comma 3 dell’art. 99 del c ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal¿
Paolo Freguglia
Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal e le [...] cb') = (c'a ∙c'a')/(ca ∙ca')
[5] (a'b ∙ a'b')/(ab ∙ ab') = (a'c ∙ a'c')/(ac ∙ ac')
Otteniamo dunque il seguente enunciato:
Siano dati sei punti a, a′; b, b′; c, c′ su di una retta. Le [3], [4], [5] caratterizzano ciascuna l'involuzione dei sei punti ...
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Giurisprudenza europea e confisca senza condanna
Alessandra Galluccio
La Grande Camera della Corte europea dei diritti dell’uomo è recentemente intervenuta – dopo quasi tre anni di attesa – a dirimere [...] dalla Grande Camera nella sentenza G.i.e.m. La C. eur. dir. uomo, in particolar modo, ribadisce in linea di principio quanto enunciato in Sud Fondi: che per l’applicazione di «una pena ai sensi dell’art. 7 si richiede la sussistenza di un nesso di ...
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superbia e superbi
Fiorenzo Forti
La s., nella dichiarazione dell'ordinamento del Purgatorio, è presentata da Virgilio, insieme con l'invidia e con l'ira, come uno dei tre modi per cui l'amore di elezione [...] est sine tali comite " (Sum. theol. II II 162 8). A guardar bene, l'insoddisfazione per il concetto di s. enunciato da D. riflette l'antico disagio degl'interpreti per la mancanza di una collocazione specifica di tale peccato nell'Inferno, disagio ...
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Il termine predicato (lat. praedicātu(m) «ciò che è affermato [di qualcosa]») compare per la prima volta all’inizio del medioevo nel commento di Boezio al De interpretatione aristotelico. Aristotele aveva [...] frase (➔ tematica, struttura), cioè di ciò su cui essa verte. In questo senso, il numero dei predicati di un enunciato può esser adoperato come criterio per contare le frasi che lo compongono.
Inteso come sintagma verbale, un predicato può essere ...
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Il trattato sul clima
Tullio Scovazzi
I rischi globali, di cui i cambiamenti climatici sono il tipico esempio, derivano da fonti situate nel territorio di tutti gli Stati, non essendo possibile determinare [...] esposizione che segue sarà necessariamente sintetica e limitata agli aspetti principali del meccanismo istituito a Parigi.
Tra i vari enunciati, il preambolo e l’art. 2, par. 2, dell’Accordo menzionano «il principio dell’equità e delle responsabilità ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia seicentesca rielabora in differenti modi la concezione della sostanza [...] della materia”. Per quanto riguarda il secondo senso, quello di essenza, Aristotele identifica la sostanza con ciò che è enunciato dalla definizione per genere prossimo e differenza specifica: in questo senso essa non è altro che la forma.
Appare ...
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enunciato
s. m. [propr., part. pass. di enunciare, sostantivato con valore neutro]. – In generale, le parole con cui si enuncia una questione, un problema, un argomento: formulare, dettare l’e. del tema d’italiano; in partic., e. di un teorema,...
enunciare
(o enunziare) v. tr. [dal lat. enuntiare, comp. di e-1 e nuntiare «annunciare», der. di nuntius «messaggio»] (io enùncio o enùnzio, ecc.). – Esprimere, manifestare un concetto, esporre lo stato di una questione, per lo più con una...