accidia e accidiosi
Andrea Ciotti
Il concetto di a. trova precisa definizione teologica in s. Tommaso d'Aquino : " Acedia... est quaedam tristitia, qua homo redditur tardus ad spirituales actus propter [...] adattamento o interpretazione nei luoghi danteschi in cui la parola e il concetto medesimi si incontrano.
Al secondo concetto sopra enunciato (iracondia e a. come forma negativa di iracondia e non categoria per sé stante) si tende oggi comunemente a ...
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BARSANTI, Eugenio (Niccolò)
Gino Arrighi
Nacque a Pietrasanta (Lucca) il 12 ott. 1821, da Giovanni e Angela Francesconi. Studiò presso gli scolopi nel paese natale e sin dai primi anni rivelò subito [...] che il B. era a conoscenza del principio di equivalenza fra energia termica e meccanica che, intuito dal Camot ed enunciato dal Mayer nel 1842, fu esaurientemente dimostrato dal Joule soltanto nel 1850.
Persistendo in tali ricerche, il B., verso la ...
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oppinione
Bruno Bernabei **
Voce documentata in tutte le opere di D., soprattutto nel Convivio; vale a significare un elemento conoscitivo non fondato su prove di certezza assoluta; designa il " parere [...] necessaria, consiste in un giudizio (o in un insieme di giudizi: aspetto soggettivo) che si concreta in un enunciato (o in una serie di enunciati: aspetto oggettivo). Cfr. Régis, L'opinion selon Aristote, pp. 56-113.
Nel Medioevo la dottrina dell'o ...
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The Long Goodbye
Franco La Polla
(USA 1972, 1973, Il lungo addio, colore, 112m); regia: Robert Altman; produzione: Jerry Bick per Lion's Gate/United Artists; soggetto: dall'omonimo romanzo di Raymond [...] 'amicizia e il suo castigo (che in Chandler non figurava). Tutta l'azione parte e si sviluppa dal presupposto, testardamente enunciato a più riprese dal protagonista, che Lennox non sia colpevole. Va da sé che la scoperta della sua colpevolezza getta ...
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Turno
Clara Kraus
Re dei Rutuli, rivale di Enea. La testimonianza più antica sulla leggenda di T. è di Catone (Orig. framm. 9-11; cfr. Servio ad Aen. I 267, IV 620, IX 742): Enea avrebbe sposato Lavinia [...] trova in Mn II IX 13-14, dove il tema fondamentale è invece proprio lo scontro definitivo di T. con Enea ed è enunciato a chiare note il principio che il duello come mezzo conclusivo delle sorti di una guerra equivale a un giudizio di Dio (v. DUELLO ...
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circuitazione
circuitazióne [Der. di circuitare, da circuito, "percorrere una linea chiusa"] [ANM] Operatore vettoriale integrale, dato, per un generico vettore v, dall'integrale di v lungo una linea [...] classica: II 282 [1.4]; per la sua forma stazionaria, v. magnetostatica nella materia: III 583 f). Il teorema può essere enunciato per l'induzione magnetica B, anziché per l'intensità H, ma, escluso il caso del vuoto (per il quale è B=µ₀H ...
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deduzione
Nesso di derivazione che sussiste tra premesse e conclusione in un ragionamento. Analisi del concetto di d. sono state ampiamente sviluppate nel contesto della costruzione di assiomatizzazioni [...] anche da un punto di vista semantico mediante la nozione di conseguenza logica. Intuitivamente si dice che un enunciato P è conseguenza logica di certi altri enunciati P1…Pn se e solo se in ogni circostanza o situazione in cui P1…Pn sono veri, anche ...
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pontificato, rinuncia al
pontificato, rinùncia al. – Alle 11.27 dell’11 febbraio 2013 l’agenzia Ansa raccoglieva e batteva una notizia destinata a fare il giro del mondo e a suscitare grandi stupore [...] storici di un gesto simile sono lontani: riguardano eretici e monaci, non un uomo che nel precedente conclave aveva enunciato in modo nettissimo un programma pontificale di lotta ideologica al relativismo e che si era candidato a guidare una Chiesa ...
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Fisico, matematico e filosofo francese (Parigi 1717 - ivi 1783). Amico di Voltaire e Diderot, collaborò all'Enciclopedia, di cui redasse il Discorso preliminare (1751), vero e proprio sommario dell'enciclopedismo [...] 'algebra, della fisica matematica e della meccanica. Nel suo Traité de dynamique (1743) si trovano tra l'altro l'enunciato e numerose applicazioni del celebre principio che va sotto il suo nome. Stabilì inoltre le equazioni cardinali dell'equilibrio ...
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Economia
P. economica Il complesso degli interventi dello Stato nell’economia, realizzati spesso sulla base di un piano pluriennale (in questo senso il termine si alterna, nell’uso, con pianificazione). [...] per la individuazione dei punti di ottimo relativo. Si tratta di condizioni necessarie ma, in generale, non sufficienti, che possono essere enunciate come segue. Date le m+1 funzioni reali f(x1, x2, …, xn), g1(x1, x2, …, xn), …, gm(x1, x2, …, xn ...
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enunciato
s. m. [propr., part. pass. di enunciare, sostantivato con valore neutro]. – In generale, le parole con cui si enuncia una questione, un problema, un argomento: formulare, dettare l’e. del tema d’italiano; in partic., e. di un teorema,...
enunciare
(o enunziare) v. tr. [dal lat. enuntiare, comp. di e-1 e nuntiare «annunciare», der. di nuntius «messaggio»] (io enùncio o enùnzio, ecc.). – Esprimere, manifestare un concetto, esporre lo stato di una questione, per lo più con una...