Vedi False comunicazioni sociali dell'anno: 2016 - 2017
False comunicazioni sociali
Francesco Mucciarelli
Le fattispecie di false comunicazioni sociali sono state integralmente riscritte dalla l. 27.5.2015, [...] giurisdizionali, a quella delle stesse leggi scientifiche)»26.
Detto che tali parametri non possono che essere esterni all’enunciato, è la (pre)determinazione di tali parametri a svolgere funzione essenziale per formulare in termini razionali (id est ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’impresa diventa nelle moderne economie monetarie di produzione una sorta di organismo [...] del loro fondatore. La dimensione di un’impresa dipende dalle dimensioni del mercato in cui essa opera, secondo un principio enunciato da Adam Smith osservando i tratti e i caratteri della divisione del lavoro che dava luogo alla sostituzione delle ...
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Il termine appellativo è usato in grammatica e in linguistica con vari significati:
(a) come sinonimo di nome comune, in opposizione a nome proprio, all’interno della classe dei nomi (➔ nomi);
(b) come [...] o situazionale tra gli interlocutori, è anche possibile che l’appellativo sia espresso come un normale sintagma nominale in un enunciato alla terza persona e che si accompagni al lei come pronome allocutivo:
(4) cosa bevono i signori?
(5) ha dormito ...
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metalinguaggio
metalinguaggio in logica, linguaggio all’interno del quale sia possibile parlare di un altro linguaggio (che in tale contesto viene detto linguaggio-oggetto); in generale, in contrapposizione [...] ). Se per esempio al termine della lista di regole che indicano quali siano le formule ben formate del linguaggio si enuncia una clausola di chiusura del tipo «sono formule ben formate soltanto quelle prodotte con le regole precedenti» si fa uso ...
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RETTA (gr. εὐϑὲῖα; lat. recta; fr. droite; sp. recta; ted. Gerade; ingl. straight line)
Annibale Comessatti
Il concetto di linea retta è uno dei concetti primordiali della geometria; la sua rappresentazione [...] linea che giace egualmente rispetto ai suoi punti, o, secondo taluni autori, che giace sui suoi punti in modo uniforme; enunciato assai vago e suscettibile di varie interpretazioni, quindi del tutto inadatto a fungere da definizione, tanto più se si ...
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. Dal latino medievale binomium. Nel libro X di Euclide sono classificate, in varie specie irriducibili le une alle altre, le radici delle equazioni di secondo grado e delle equazioni biquadratiche a coefficienti [...] teorema che, posto che m sia un numero razionale positivo o negativo, ed x 〈 1, allora:
questa notazione è moderna.
L'enunciato del Newton è il seguente (lettera del Newton al Leibniz del 13 giugno 1676):
ubi P + P Q significat quantitas cuius radix ...
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SERLIO, Sebastiano
Giulio Carlo Argan
Architetto e teorico dell'architettura nato a Bologna da Bartolomeo, pittore, il 6 settembre 1475, morto a Lione nel 1554. Tra il 1509 e il 1514 lavorò a Pesaro, [...] . Comunque, assai più importante fu la sua attività di teorico dell'architettura. Il trattato, più che un arido enunciato di precetti, è il risultato dell'esperienza artistica diretta dei monumenti antichi e delle opere degli architetti romani e ...
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Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] Russell si spinsero molto oltre nella pretesa rettificazione della sintassi logica. Alcuni affermarono che la presenza di tre parole nell'enunciato ‟questo è rosso" è fuorviante in quanto il fatto asserito contiene solo due elementi, la cosa e il suo ...
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Emozioni e retorica in vendita: il linguaggio pubblicitario
Fabio Rossi
I messaggi della pubblicità
Sulla pubblicità si è scritto moltissimo, almeno a partire dagli anni Cinquanta. Il testo dei messaggi [...] a destra per creare un coinvolgimento con lo spettatore, dando per scontata, e quindi altamente condivisa, la parte pleonastica dell’enunciato: «Gustateli qui i croissant caldi»; «Con il tempo va via, con Oil of Olaz ritorna. La tua luminosità» (E ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] si manifesta l'amore che l'uomo deve a Dio e agli altri uomini, anch'essi figli di Dio. Il precetto della non-violenza è enunciato nel Vangelo di Matteo: "Avete inteso che fu detto occhio per occhio e dente per dente; ma io vi dico di non opporvi al ...
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enunciato
s. m. [propr., part. pass. di enunciare, sostantivato con valore neutro]. – In generale, le parole con cui si enuncia una questione, un problema, un argomento: formulare, dettare l’e. del tema d’italiano; in partic., e. di un teorema,...
enunciare
(o enunziare) v. tr. [dal lat. enuntiare, comp. di e-1 e nuntiare «annunciare», der. di nuntius «messaggio»] (io enùncio o enùnzio, ecc.). – Esprimere, manifestare un concetto, esporre lo stato di una questione, per lo più con una...