ileocecostomia
Intervento chirurgico di anastomosi tra un’ansa ileale e l’intestino cieco. L’intervento si esegue, nella quasi totalità dei casi, per complicanze della malattia di Crohn a livello dell’ultima [...] -laterale del tratto sano distale del tenue con il cieco. Altre patologie più rare che indicano l’intervento di i. sono tumori carcinoidi e linfosarcomi dell’ileo, l’enterite da raggi, enteriti amebiche con ascesso amebico della regione ileocecale. ...
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PARATIFO
Agostino PALMERINI
Nino BABONI
. Malattia infettiva acuta dell'uomo e degli animali dovuta ai bacilli paratifici, germi del gruppo tifo-coli (v. tifo), dei quali si distinguono un Bacterium [...] dai primi giorni di vita fino all'età di 2-4 settimane; clinicamente è caratterizzata da gravi manifestazioni generali e da enterite, con feci liquide e biancastre. La malattia è diffusa in tutti i paesi del mondo; in Italia è conosciuta specie nella ...
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Nella terminologia scientifica latina e italiana, primo elemento di parole composte che significa «intestino».
Biologia
In istologia, enterocita, cellula epiteliale prismatica o cilindrica che riveste [...] enteropeptidasi è un enzima proteolitico presente nella mucosa intestinale, specialmente in quella del duodeno, e nel succo enterico. Catalizza l’idrolisi di un singolo legame peptidico della molecola inattiva del tripsinogeno, dalla cui estremità N ...
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TIFO (dal gr. τῦϕος "torpore")
Cesare Frugoni
Il tifo o ileotifo o febbre tifoide è una malattia infettiva acuta a sintomi generali e locali (intestino) provocata da un germe che le è specifico, il bacillo [...] , ravvisare il quadro clinico fondamentale della malattia. Differenziato nel sec. XVIII per particolare reperto anatomopatologico (enterite ulcerosa) da altre malattie a fisionomia tifosa (tifo esantematico, tifo ricorrente), poté essere esattamente ...
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Segmento dell’intestino tenue, comunemente descritto insieme al digiuno (tratto digiuno-ileo). La valvola ileocecale o ileocolica (detta anche valvola di Falloppio o valvola di Bahuin) è la valvola che [...] ileiti secondarie, dovute a diverticoli ecc., e l’ileite primitiva, o malattia di Crohn, detta anche ileite (o enterite) regionale o segmentaria o terminale, in quanto spesso colpisce l’ultima parte dell’intestino tenue. Può avere decorso acuto ...
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Trichinella Genere di Nematodi Adenoforei Tricocefalidi con l’unica specie T. spiralis (v. fig.), detta trichina; parassita di vari Mammiferi (maiali, cani, gatti, orsi, ratti e uomo), allo stadio adulto [...] frequente negli animali che nell’uomo, nel quale può presentarsi con differente gravità. Esordisce di solito con un quadro di enterite acuta, cui fa seguito, dopo 7-10 giorni, la fase di invasione muscolare con febbre elevata, edema facciale, mialgie ...
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PARASIMPATICOTONIA
Antonio Gasbarrini
. Stato di squilibrio nervoso organo-vegetativo, che si traduce clinicamente con i segni di un'accentuazione di tutte o di parte delle funzioni dipendenti dal sistema [...] esofagei, gastrici, colici. Tali soggetti sono predisposti alle manifestazioni cutanee, orticarioidi, all'asma, al laringospasmo, all'enterite mucosa, alle crisi sudorali, ecc. Il riflesso oculo-cardiaco è positivo intenso, e può associarsi alla ...
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aloe
Droga medicinale costituita dal succo che si ricava dalle foglie di varie specie di a., condensato mediante evaporazione. I tipi commerciali più importanti, distinti col nome del paese di provenienza, [...] purgante blando, agendo soltanto sull’intestino crasso, a dosi forti come drastico, che, per l’intensa iperemia che provoca negli organi addominali e pelvici, è da proscrivere in certi stati, come, per es., gravidanza, nefrite, enterite emorragica. ...
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SAPONINE
Alberico Benedicenti
. Glucosidi, assai diffusi nel regno vegetale. Per azione dei fermenti o degli acidi si scindono in un glucone (zucchero) e in un aglucone (sapogenina), di natura chimica [...] in peso del corpo, producono intense convulsioni, seguite da paralisi e morte. L'avvelenamento lento è caratterizzato da enterite dissenteriforme, con necrosi della mucosa intestinale, degenerazione grassa del fegato, dei reni, del cuore, ecc. Talune ...
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SANARELLI, Giuseppe
Medico, nato a Monte San Savino (Arezzo) il 24 settembre 1864. Si laureò a Siena (1889), dove fu libero docente d'igiene (1893), poi professore titolare (1895). Fondò e diresse l'istituto [...] per un caratteristico fenomeno d'attrazione da lui chiamato enterotropismo; quivi i vibrioni si moltiplicano e determinano l'enterite colerica cui segue l'attacco algido, tipico del colera umano, ch'egli pure ha riprodotto sperimentalmente.
Da questi ...
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enterite
s. f. [der. del gr. ἔντερον «intestino»]. – In medicina, ogni processo infiammatorio – acuto, subacuto o cronico – dell’intestino tenue, il cui sintomo più caratteristico è la diarrea.