entelechiaentelechìa (o entelècheia) [Der. del lat. tardo entelechia, gr. entelécheia, da en télei échein "essere compiuto, essere in atto"] [FAF] Termine usato da Aristotele in contrapp. a "potenza" [...] (dy´namis), per designare la realtà che ha raggiunto il pieno grado del suo sviluppo. Il termine e. fu ripreso da Leibniz per indicare la monade, in quanto ha in sé il perfetto fine organico del suo sviluppo. ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] l’idea di f. come principio intelligibile unificatore del molteplice empirico. In G. Leibniz il concetto di f. o entelechia, principio individuale e irripetibile, è il fondamento della teoria delle monadi.
Un ulteriore sviluppo subisce l’idea di f ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] una certa forma. L'"atto" è "energia" (ἐνέργεια), in quanto attiva realizzazione di una data capacità o potenza, ed "entelechìa", in quanto forma, anzi materia formata, attuata realtà individuale (ἐντελέχεια, da ἐν "in", τέλος "fine" e ἔχειν "avere ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] di pura potenzialità, pur sottolineandone l'evanescenza e la non sostanzialità (nel senso aristotelico). Esiste un'infinità 'in entelechia' dei punti della retta, intesa però come insieme infinito di avvenimenti e non di sostanze.
I testi più ...
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entelechia
entelechìa (o entelècheia) s. f. [dal lat. tardo entelechīa, gr. ἐντελέχεια, da ἐν τέλει ἔχειν «essere compiuto, essere in atto», o da ἐντελὲς ἔχειν «essere in modo compiuto, perfetto»]. – Nella filosofia aristotelica, lo stato...
neovitalismo
s. m. [comp. di neo- e vitalismo]. – Teoria dei fenomeni vitali propugnata dal biologo e filosofo ted. Hans Driesch (1867-1941), che, rimodernando i concetti dell’antico vitalismo aristotelico, sosteneva che i processi vitali...