Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] esempio i «pianeti» in zucchero presentati nella maestosa colazione del 1574 in onore diEnricoIIIdiFrancia, o le «12 Statue accomodate in stucco, con in mano ciascuna di esse uno dei segni dello Zodiaco» che compaiono sul «teatro del mondo» per ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] Arquà e Venezia. Nel luglio del 1574 era infatti nella città lagunare per offrire ad EnricoIIIdiFrancia il manoscritto del poemetto in ottave sulla Guerra di Cipro, di cui soltanto parte del canto IV sarà edita nel 1888.
Secondo alcuni, è proprio ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] Biblioteca comunale Ariostea).
Nel 1574 il L. fu incaricato di preparare archi trionfali effimeri per l'entrata diEnricoIIIdiFrancia a Ferrara e il 27 febbr. 1579 i 15 archi trionfali per l'arrivo di Margherita Gonzaga che andava in sposa al duca ...
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VISENTINI, Antonio
Elisabetta Molteni
Nacque a Venezia il 21 novembre 1688, primogenito di otto figli, in una famiglia modesta: il padre Melchiorre di Antonio era barbiere, la madre Vittoria figlia [...] ’unico autografo (British Library, King’s MS 146) che contiene le ricostruzioni degli apparati palladiani per la visita diEnricoIIIdiFrancia a Venezia nel 1574; i disegni a Windsor, Royal Collection: gli Admiranda Artis Architecturae Varia (187 A ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] sono noti attraverso un bell'esemplare miniato, inviato alla Repubblica di Venezia (Parigi, Bibl. Nat., ms. fr.4274), da cui trasse ispirazione EnricoIIIdiFrancia, per il suo Ordine di Santo Spirito, così come, del resto, l'istituzione napoletana ...
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MENGOZZI, Girolamo
Nicolette Mandarano
MENGOZZI (Mengozzi Colonna; Mingozzi), Girolamo. – Nacque a Ferrara (secondo Zanetti, da famiglia oriunda di Tivoli) nel 1686. Nel certificato di morte, datato [...] degli Scalzi, fu felicemente ripreso in più occasioni.
L’affresco raffigurante il Ricevimento diEnricoIIIdiFrancia in villa Contarini, per la villa di Mira, venne presumibilmente realizzato in concomitanza con le nozze fra Vincenzo Pisani e ...
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AGRIPPA, Camillo
Gian Luigi Barni
Nato a Milano, fu ingegnere, matematico, trattatista di scherma. Quando egli giunse a Roma, nell'ottobre 1535, Si discuteva nell'ambiente dei tecnici sul trasporto [...] qual si voglia luogo con ordinanze et battaglie diverse, Roma 1585, dedicato ad EnricoIIIdiFrancia, l'adoperò ampiamente con l'intento di facilitare i conteggi. Uomo di vari interessi (inventò pure un sistema per la pesca dei coralli), nel 1553, a ...
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sejm In Polonia, l’assemblea dei deputati della nobiltà (szlachta).
Dopo la convocazione di diete locali, divenute (sec. 15°) diete provinciali, si arrivò nel 1493 alla prima dieta nazionale polacca, il [...] polacca e si impegnò a non varare alcuna nuova legge senza il suo consenso. L’elezione diEnricodi Valois (il futuro EnricoIIIdiFrancia) a re di Polonia (1573) venne subordinata al riconoscimento da parte del sovrano dei Pacta conventa e dell ...
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Prelato e diplomatico (Condom 1508 - Tolosa 1579), fratello di Blaise. Domenicano, fu vescovo di Valenza e di Die (1553). Favorito dai re Francesco I e Enrico II, svolse importanti missioni diplomatiche [...] e riuscì a ottenere l'elezione a re di Polonia del futuro EnricoIIIdiFrancia. Favorevole in parte ai riformati, fu condannato nel 1560 dall'Inquisizione; ma lo salvò il favore di Caterina de' Medici, della quale appoggiò la politica volta ad ...
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Figlio (m. 1590) di Pătraţcu il Buono, regnò dal 1583 al 1585. Colto umanista, scrisse poesie in italiano. Dopo aver soggiornato in Francia e a Venezia, salì al trono grazie all'appoggio diEnricoIII [...] diFrancia. Dopo pochi anni, tuttavia, i Turchi lo deposero e lo uccisero gettandolo nel Bosforo. ...
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favorito
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di favorire; nel sign. 2, sul modello del fr. favoris]. – 1. a. Preferito, prediletto: il mio poeta f.; il mio motto f.; i suoi cavalli f.; il nipote f. del granduca; fig.: i f. della sorte. b. Chi,...
cinepanettone
(cine-panettone), s. m. (scherz. iron.) Il film di Natale, lo spettacolo cinematografico popolare per antonomasia. ◆ [tit.] [Massimo] Boldi & [Christian] De Sica, il cine-panettone comicarolo non sbaglia mai (Foglio, 12 dicembre...