La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] fanteria francese, afferma ad EnricoIIdi non essere andato da tempo alla messa, e invoca per sé libertà di coscienza; il 10 giugno Da questo momento in poi, anzi, la storia religiosa dell'Inghilterra e della Scozia è più che mai legata alle vicende ...
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Termine generico che denota qualunque locale abitabile di una casa o di un appartamento e più specialmente la stanza destinata al sonno (v. stanza).
Per una facile metonimia camera passò a designare l'assemblea [...] politica nell'evoluzione storica dell'Inghilterra sotto il primo Tudor.
Bibl.: A. F. Pollard, The reign of Henry VII, voll. 3, Londra 1913.
Camera ardente. - Così venne chiamato il tribunale speciale, istituito da EnricoIIdi Francia l'8 ottobre ...
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Nacque il 24 febbraio 1500 a Gand dall'arciduca d'Austria Filippo il Bello, figlio di Massimiliano d'Asburgo, imperatore, e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando il Cattolico e d'Isabella di Castiglia. [...] 'Impero, luterani e cattolici, e l'Inghilterra; impossibilità di abbattere direttamente e rapidamente i protestanti, senza armi. A Carlo venne a mancare anche Maurizio di Sassonia che si unì con EnricoIIdi Francia (succeduto nel 1547 al padre), il ...
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ZECCA (fr. hôtel de la Monnaie; sp. casa de moneda; ted. Münze; ingl. mint)
Mario Levi Malvano
L'emissione della moneta essendo sempre stata monopolio dello stato (v. moneta, XXIII, p. 637), fin dall'epoca [...] energica pressione fornita dal bilanciere permetteva di ottenere monete e medaglie di grandi dimensioni, e con forte rilievo come non era possibile di ottenere col martello.
Il re EnricoIIdi Francia, che prendeva grande interesse alle fabbricazioni ...
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La derivazione del nome - che compare nelle fonti occidentali fin dal sec. VIII - dal lat. castella (posti di guardia, eretti nei primi secoli della Reconquista nell'ultimo lembo di territorio spagnuolo [...] , Inghilterra, Portogallo; dall'altro Aragona, con il pretendente Enricodi Transtamare, e Francia con le formidabili compagnie d'armi del du Guesclin. Se la Castiglia non andò sommersa fu specialmente perché il vincitore, EnricoIIdi Transtamare ...
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Si ritiene che questo vocabolo derivi da buffa, "burla" o "beffa". Così il Sacchetti (Nov. X): "Quanti sono i trastulli di buffoni e diletti che hanno li signori! Per altro non son detti buffoni, se non [...] che ebbe quasi altrettanta fama; buffone diEnricoII, di Francesco II e di Carlo IX, era stato prima guardarobiere, minori) di altri paesi furono: in Inghilterra Will Summers (uomo di singolare giudizio, secondo il Gazeau) alla corte diEnrico VIII ...
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PÉRIGUEUX (A. T., 35-36)
Valeria BLAIS
Léopold Albert CONSTANS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Città della Francia sud-occidentale, capoluogo del dipartimento della Dordogna, con 33.988 abitanti (1931; [...] Archambaud V; il castello della Rolphie fu demolito e la vita urbana di Périgueux divenne analoga a quella della maggior parte delle città francesi. Nel sec. XII, EnricoII d'Inghilterra aveva saccheggiato il Puy; durante la guerra dei Cento anni gl ...
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SIPONTO (Sipontum)
Paolino MINGAZZINI
Raffaele CIASCA
Città antica nella Daunia, fondata, secondo una leggenda comune a moltissime città dell'Adriatico, da Diomede. Come importante punto strategico, [...] fedele durante la discesa in Puglia dell'imperatore Lotario II (1137), fu costituita in dote a Giovanna figlia diEnricoII d'Inghilterra sposa di Guglielmo II. Federico II vi fondò l'ospedale di S. Lazzaro per i contagiosi. Un terremoto la distrusse ...
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Figlio diEnrico VIII e di Giovanna Seymour, nato il 12 ottobre 1537. Nel 1543 la sua educazione fu affidata a sir John Cheke, a Roger Ascham e ad altri, dai quali il fanciullo precoce apprese le nuove [...] furono intavolati negoziati per un matrimonio fra Edoardo ed Elisabetta, figlia diEnricoIIdi Francia. Maria di Guisa visitò l'Inghilterra ed ammirò la finezza politica di Edoardo. Un altro visitatore, il milanese Girolamo Cardano, esaltò la sua ...
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Città della Francia meridionale, capoluogo di circondario nel dipartimento Alti Pirenei. Posta a 550 m. s. m., sulla riva sinistra dell'Adour all'ingresso della vallata del Campan, ha dintorni molto pittoreschi [...] , nel quale anno fu consegnata al re d'Inghilterra in esecuzione del trattato di Brétigny. Tranne un breve periodo di tempo in cui fu occupata da EnricoIIdi Transtamare, re di Castiglia, stette in potere degl'Inglesi sino al 1369, anno in cuì ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...