CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] del 1267, e la conseguente rivolta dell'isola, Galvano Lancia, il rappresentante di Corradino, nel dicembre 1267 concluse un'alleanza con il senatore di Roma EnricodiCastiglia e con i ghibellini toscani, alla quale Carlo d'Angiò non seppe replicare ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] sulle modalità dell'elezione: G. XI morì senza averla riconosciuta.
Nella penisola iberica l'ascesa al trono diCastigliadiEnrico II il Trastamare, in seguito all'assassinio del fratellastro Pietro il Crudele (1369), aveva suscitato tensioni con ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] cattedrale di Toledo accolse le spoglie di vari monarchi (Alfonso VII, Sancio III, Sancio IV il Bravo, Enrico II, Enrico III) Dopo la morte di Alfonso X si ebbe un cambiamento sostanziale nell'orientamento culturale di León e diCastiglia. Con il ...
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Figlio (Zamora 1199 - Siviglia 1252) di Alfonso IX re di León, successe al padre nel 1230: nel 1217 aveva ottenuto il trono diCastiglia, succedendo a Enrico I diCastiglia, fratello della madre. Con vittoriosa [...] notevole attività nella riorganizzazione e nell'unificazione dei due regni. Progettò la formazione di un unico codice e promosse la definitiva adozione del castigliano come lingua ufficiale e letteraria. Fu canonizzato da Clemente X nel 1671; festa ...
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Scrittore e prelato diplomatico (Santa María de Nueva Segovia 1404 - Roma 1470). Fu dapprima alla corte dei re diCastiglia Giovanni II ed Enrico IV; stabilitosi poi a Roma, vi ricoprì numerose cariche [...] Oviedo (1457), Zamora (1467; detto perciò anche Rodrigo di Zamora), Calahorra (1468), Palencia (1469); nel 1468 come castellano di Sant'Angelo ebbe in custodia il Platina, che l'introdusse come interlocutore nel De falso et vero bono; fu in relazione ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] di Brabante, era cognata dell'imperatore Enrico VII); al fonte battesimale gli fu imposto il nome del nonno materno, conte di Alvernia e di re di Francia, così anche il fratello di questo, Luigi duca d'Angiò, i re diCastiglia, di Aragona e di Navarra ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] il 12 nov. 1077; né accolse la richiesta diEnricodi scomunicare Rodolfo; ribadì il convincimento che solo una grande da Sancho Ramirez; ma non Alfonso VI diCastiglia) e la lettera di G. VII (trattasi un caso di "dictatus papae": Registrum, IV, n ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] fallimento. Ma erano soprattutto due i punti sui quali Enrico VI non era assolutamente disposto a cedere, e di un'indulgenza concessa normalmente solo ai crociati, non impedì tuttavia la sconfitta del re diCastiglia da parte dei Mori nei pressi di ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] milanese Amizzone Sacco e l'arcivescovo Enrico. Fallito il suo tentativo di conciliazione, Rinaldo rimase con Ugolino sino diCastiglia, Riccardo di Cornovaglia e Manfredi, giudicati tutti, per motivi diversi, pericolosi per l'autonomia di Roma ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] importanti abbazie poste sotto la protezione reale dei sovrani diCastiglia, Aragona e Portogallo: Moreruela, La Espina, Poblet futura biblioteca di Fountains, fornito da Ugo di York nel 1134, e i lussuosi codici che Enrico, figlio del re di Francia, ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...