CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] iniziative regaliste delle magistrature sabaude, ed in effetti a Roma si rimase abbastanza soddisfatti dello zelo e dell'energia dispiegati dal prelato bolognese; ma sostanzialmente egli non riuscì ad ottenere alcun decisivo vantaggio e il contrasto ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] della stessa Svizzera cattolica oltre che i suoi rapporti con le potenze cattoliche. Il B. si adoperò infatti con grande energia e promosse con intransigenza la difesa e l'estensione dei diritti della S. Sede, tentando a varie riprese di sottomettere ...
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CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] meriti, tuttavia, dovettero essere anche di natura politica, ed il C. doveva essere ritenuto capace di agire con energia anche in campo non strettamente ecclesiastico, se l'Albornoz ritenne opportuno, in un momento particolarmente delicato, nominarlo ...
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BONELLI, Costantino
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a San Marino nel 1525. Studiò legge a Perugia e vi conseguì la laurea in diritto civile e canonico l'8 apr. 1550. Già negli anni [...] Trovatosi probabilmente in ristrettezze finanziarie, il B. si allontanò in questi mesi da Trento, ma vi fu richiamato da una energica lettera del Borromeo del 4 maggio 1563. I termini dell'invito erano talmente perentori che il B. non poté sottrarsi ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] arcivescovile, le esecuzioni contro laici, il controllo dei luoghi pii e l’economato regio apostolico dei benefici vacanti. L’energia con cui riuscì a fare rispettare dall’autorità civile i diritti dell’autorità religiosa gli varrà l’elogio di papa ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] il F. non sentì, con lei in casa, il peso degli anni se, entrato negli "ottant'anni di... vita", vantando l'energia d'un cinquantenne in salute, la lucidità mentale d'un sessantenne intellettualmente attivo, non esitò, il 15 sett. 1608, a proporsi ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] . L'"ora di Brancaleone" è stato non a torto definito (B. Anatra) questo momento nel quale il peso dell'energico conte di Monteleone appare determinante rispetto a quello della consorte, sempre più appartata e defilata, di fatto esclusa - sia pure ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] Torino e del Piemonte in una rete di comunicazioni europee.
Sotto il primo aspetto, il G. si batté con energia per dare contenuto e concretezza agli organi di autogoverno locale, facendo anche parte della commissione consultiva per l'attuazione della ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] la china che la materia discende, per arrestare o per ritardare tale discesa, per sospendere… provvisoriamente la generale degradazione dell'energia" (ibid., p. 289). La cultura e la vita gli apparivano come eccezioni, come il frutto di una lotta ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] tali che il successo poteva essere ottenuto soltanto attraverso l'incondizionato appoggio del potere civile. Ma se già l'energia spiegata da Luigi XIV in appoggio al nunzio non era riuscita a vincere l'opposizione all'Unigenitus delNoailles e del ...
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energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...
energico
enèrgico agg. [der. di energia] (pl. m. -ci). – 1. Di persona, che è dotato di energia morale, di volontà ferma e risoluta, e opera con energia: un uomo e., una donna e., un direttore e., un e. capo d’istituto; un padre poco e. con...