DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] in una critica serrata dell'universo familiare e dei suoi rituali borghesi. E il gesto pittorico riscopre l'energia liberante del gioco, tradotto iconograficamente in una foresta allusiva alla profondità inestricabile dell'inconscio, che è dimensione ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] provocò, il 25 luglio, la caduta del duce, al termine di una drammatica seduta in cui si dimostrarono decisive l'energia e la risolutezza dello stesso G. ma anche l'impossibilità, per Mussolini, di accettare l'opposta linea radical-assista di Scorza ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] a concludere immediatamente la pace; alle Assemblee confederali del 26 settembre e del 4 ottobre fece tuttavia esortare energicamente dal F. gli Svizzeri a proseguire la guerra, probabilmente perché anche Francesco I reclamava la cessione di Parma ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] aiuti del Piano Marshall. Dal 1950 al 1953 fu presidente del Comitato manodopera dell'OECE, incarico al quale dedicò molte energie e che lo portò a occuparsi dell'emigrazione italiana. Nel luglio 1950, con A. Cattani, fu l'estensore del memorandum ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] gli artisti a lui contemporanei e più giovani, ispirandosi immediatamente (come il Botticelli) a quella viva fonte di energia scattante che è il segno pollaiolesco, sia esso espresso in pittura, nel disegno, nell'incisione. Un interesse comprensibile ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] ischemia il 17 luglio 1995, con perdita di gran parte della vista, da cui si era poi ripreso miracolosamente con la consueta energia lavorativa, Fo morì a Milano il 13 ottobre 2016.
Il 15 ottobre 2016, sotto la pioggia e sul sagrato davanti al ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] Queste relazioni epistolari provano, tra l'altro, la crescente influenza del L. nel Dipartimento d'Italia, non più diretto con l'energia di un tempo da Kaunitz e Sperges. "Sotto Giuseppe II egli pareva il padrone e l'ospodar del Milanese", scriverà P ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] del 1682 non si registrò né l'appoggio del Velez, né una risoluta solidarietà dei colleghi), si dedicò con rinnovata energia ai propri studi, per rianimare il gruppo disperso dei novatori dinanzi al ritorno in forze dello schieramento cattolico e del ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] cosiddetta classicista e tradizionalista del Seicento, che fu una corrente di gusto assai rappresentativa di quel secolo, piena di vitale energia, di sinceri e originali interessi e motivi. Così l'opera sua è da considerare valida per sé stessa, per ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] interrompe e le trattative tra i confederati e la corte riprendono nelle peggiori condizioni per quest'ultima. È proprio all'energia dell'ambasciatore francese e all'influenza che è riuscito a guadagnarsi su Giovanni Casimiro che i regi debbono se la ...
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energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...
energico
enèrgico agg. [der. di energia] (pl. m. -ci). – 1. Di persona, che è dotato di energia morale, di volontà ferma e risoluta, e opera con energia: un uomo e., una donna e., un direttore e., un e. capo d’istituto; un padre poco e. con...