LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] governo Fanfani frenarono lo slancio riformatore dell'alleanza di governo, che aveva avuto nella nazionalizzazione dell'energia elettrica, sostenuta anche dal L., un altro momento importante. Anche questa esperienza si chiudeva sostanzialmente con ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] "prender tutto di fronte, con modi aspri e severi" (p. 729).
Fu, comunque, un esordio di insospettabile e imprevedibile energia. Il cardinale che aveva ricevuto varie volte il viatico e che, prescelto come papa, si era quasi schermito dicendo: "Avete ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] , tramite il proto, il significato che il G. vuole sprigioni dalla città.
Doge in età avanzata, l'esercizio senza risparmio di energia della carica finisce, con il procedere degli anni, con il logorare la fibra robusta del Gritti. Il 25 marzo 1530 è ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] cittadine, procurando larghe concessioni a quella del sacramento e incoraggiò l'Accademia degli Agevoli.
Attese con pari energia alla difesa degli interessi del Ducato ferrarese. Dopo aver svolto opera di mediazione nella vertenza tra Ferrara e ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] ", riservato dal trattato di Caltabellotta agli Angioini di Napoli, e non mancò di levare, già il 30 nov. 1303, un'energica protesta. Chiese quindi il pagamento del censo dovuto alla Santa Sede, e nel gennaio del 1304 affrontò il problema delle sedi ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] favorire le correnti neutraliste e forse costituzionalmente inadatto a manovre di tal genere, non appoggiò mai con la necessaria energia i tentativi che uomini a lui vicini fecero per provocare la caduta di Sonnino, contribuendo così alla sconfitta ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] era quasi compiuto, quello militare, pur ipotizzato da alcuni storici, non pare avvenisse, e G. s'impegnò con la consueta energia in alcuni scontri precedenti alla disastrosa battaglia di Lipsia, dove il suo ruolo fu secondario perché vi predominò lo ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] circolanti sull'eventualità di una cessione di Siena ai Farnese o addirittura ai Carafa, C. I ne richiedeva con grande energia la subinfeudazione, ricordando gli enormi debiti accumulati con lui dalla Spagna (più di 2 milioni di scudi) e minacciando ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] in questo piccolo Stato borbonico, che fra l'altro la S. Sede rivendicava come suo feudo. Il Tillot aveva iniziato un'energica politica contro la manomorta e i privilegi del clero e nel maggio 1707 chiese a Carlo III l'autorizzazione ad espellere i ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] e che aveva coltivato fino alla fine, con il favore della sorte, con un'attività indefessa e con non minore energia, nonostante le sconfitte e le irriducibili opposizioni suscitate. La sua morte rappresentò anche la fine dell'idea imperiale e di ...
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energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...
energico
enèrgico agg. [der. di energia] (pl. m. -ci). – 1. Di persona, che è dotato di energia morale, di volontà ferma e risoluta, e opera con energia: un uomo e., una donna e., un direttore e., un e. capo d’istituto; un padre poco e. con...