PIERBENEDETTI, Mariano
Stefano Tabacchi
PIERBENEDETTI, Mariano. – Nacque a Camerino nel 1538, da Carlo e Caterina Meluzi (non Dommelusi come riportato nella maggior parte delle biografie). Apparteneva [...] legata alle comuni origini marchigiane di Sisto V e di Pierbenedetti, ma valorizzava soprattutto la fama di competenza ed energia del prelato. La situazione dell’ordine pubblico era infatti divenuta molto difficile, a causa di una forte recrudescenza ...
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ANSELMO da Genova
Abele L. Redigonda
È indicato con questo nome dagli eruditi un A., di cui ignoriamo ogni dato biografico, mentre è noto per una controversia occorsagli a causa del suo incarico di [...] l'arcivescovo fosse stato negligente. Sembra che questo si sia avverato, e che allora l'inquisitore A. abbia con energia cercato, forte dell'autorità apostolica, di risolvere la questione istituendo un processo di sospetta eresia contro il podestà di ...
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CHIAVELLI, Benedetto (Benedictus, Benedictus de Fabriano)
Riccardo Capasso
Nato a Fabriano nei primi decenni del sec. XIV da Amoroso, era nipote di Gioioso e pronipote di Crescenzio ed apparteneva a [...] svolgere in gran tranquillità il suo ministero pastorale, che sembra essere stato comunque non particolarmente brillante; l'energia del vescovo appare piuttosto tesa ad una scarna seppur redditizia politica di saggia amministrazione. Con i signori ...
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CARLO
Giuseppe Sergi
Il primo atto a noi noto di questo vescovo di Torino del sec. XII è una lettera scritta a papa Eugenio III anteriormente al 9 febbr. 1147, con la quale sostenne, contro l'abate [...] quadro della deposizione di tutti i vescovi ostili a Vittore IV. Le confuse vicende di quegli anni, e la singolare energia che caratterizzò l'azione del vescovo C. documentato dopo il 1165, inducono a concludere che esisté un solo Carlo vescovo di ...
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BETTINI, Angelo
Nato a Firenze sul finire del sec. XV, nel 1511 vestì l'abito domenicano nel convento di S. Marco. Non si hanno notizie di lui sino al 1546, allorché gli era stato attribuito il titolo [...] tale qualità condusse un'assidua opera di riforma disciplinare dei conventi affidati alla sua sorveglianza, intervenendo con particolare energia in quello fiorentino di S. Maria Novella. Eletto infine priore del convento domenicano di Lucca, qui morì ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] studi contemporanei, in particolare quelli di C.F. de Cisternay du Fay, il primo a distinguere tra energia positiva ed energia negativa, ma rimane avviluppato nella teorizzazione di uno schema newtoniano di attrazione delle masse, concludendo che la ...
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BARGELLINI, Niccolò Pietro
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna intorno al 1630 da Ippolito. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio bolognese e intraprese la carriera ecclesiastica, trasferendosi [...] dal re a coprire le relative diocesi. D'altro canto egli non seppe opporsi alle pretese del monarca con sufficiente energia, e in curia la sua mancanza di perspicacia divenne quasi proverbiale. Cadde definitivamente in disgrazia presso la corte di ...
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CORSI, Domenico Maria
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze nel 1633 da Giovanni di Jacopo e da Lucrezia Salviati.
Il padre, già ambasciatore di Firenze a Milano nel 1637, fu anche senatore e quindi inviato [...] uffici: commissario generale delle Armi, presidente della Zecca, delle Acque e dell'Annona, impegnandosi in essi sempre con grande energia e forte carattere. Il 30 sett. 1686 infine fu creato cardinale diacono del titolo di S. Eustachio e, pochi ...
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BOSCHI, Giorgio Andrea
Giorgio Sàntha
Nato a Farigliano (Cuneo) il 24 febbr. 1664, entrò nel 1680 nel noviziato degli scolopi a Genova, prendendo il nome di Andrea di S. Sebastiano, e già nel 1687, [...] , ricchi e poveri, nobili e plebei, diritto allora contestato dai padri polacchi della Compagnia di Gesù. Con la sua prudente energia riuscì pure a liberare il Collegio Nazareno dalla pesante tutela degli auditori di Rota, assicurando, in tal modo, l ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] otto anni, a metà dei quali si verificò la grande peste di Milano, nel corso della quale il Borromeo mostrò grande energia e capacità di intervento: da qualche passo della biografia che il G. scrisse del Borromeo si può presumere che questi si ...
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energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...
energico
enèrgico agg. [der. di energia] (pl. m. -ci). – 1. Di persona, che è dotato di energia morale, di volontà ferma e risoluta, e opera con energia: un uomo e., una donna e., un direttore e., un e. capo d’istituto; un padre poco e. con...