GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] Torino e del Piemonte in una rete di comunicazioni europee.
Sotto il primo aspetto, il G. si batté con energia per dare contenuto e concretezza agli organi di autogoverno locale, facendo anche parte della commissione consultiva per l'attuazione della ...
Leggi Tutto
BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] la china che la materia discende, per arrestare o per ritardare tale discesa, per sospendere… provvisoriamente la generale degradazione dell'energia" (ibid., p. 289). La cultura e la vita gli apparivano come eccezioni, come il frutto di una lotta ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] tali che il successo poteva essere ottenuto soltanto attraverso l'incondizionato appoggio del potere civile. Ma se già l'energia spiegata da Luigi XIV in appoggio al nunzio non era riuscita a vincere l'opposizione all'Unigenitus delNoailles e del ...
Leggi Tutto
NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] . L’aumento dei redditi gli consentì di partecipare al processo di rinnovamento urbanistico di Roma promosso con particolare energia da Sisto IV nell’imminenza del giubileo del 1475, con la costruzione nel centralissimo rione Parione di uno ...
Leggi Tutto
CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] titolo marchionale.
Giunse a Cagliari nel dicembre dell'anno seguente, succedendo al conte della Marmora e si dedicò con grande energia al tentativo di applicare le riforme volute dal Bogino già dal 1753. che il C., in alcune lettere di quegli anni ...
Leggi Tutto
CASTELLINO, Nicolò
Silvia Canestrelli
Michele Fatica
Nato a Genova il 3 maggio 1893 da Pietro e da Giuseppina Macchiavello, ancora bambino si trasferì con la famiglia a Napoli, ove il padre era stato [...] quelle che egli propose di chiamare “unità fasciste di lavoro”. Tali unità erano misurate non solo in rapporto “all’energia consumata, alla durata dell’operosità, alla velocità di esecuzione”, ma anche in connessione con altri coefficienti, quali “la ...
Leggi Tutto
FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] . Eligio e, tra la fine di aprile e i primi di maggio, commissario ordinatore del dipartimento del Volturno, che organizzò con energia, avendo come segretario V. Cuoco, con il quale indirizzò un proclama ai Comuni.
A lui toccò il compito di salvare e ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] A chi legge che è, insieme all'Introduzione, uno dei testi fondamentali dell'illuminismo italiano ed europeo, tanta è l'energia e la passione con cui viene rifiutata l'eredità di più d'un millennio di tradizione giuridica. La legislazione vigente ...
Leggi Tutto
DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] del mondo degli uomini". Nacque cosi, quale prima anticipazione di un'opera sistematica e compiuta a cui dedicare ogni energia, il Saggio sulla giurisprudenza, universale in cui si propone altresì la metodo, colla quale sarà pienamente trattata (Roma ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] dell'11 aprile il papa gli affidava la predicazione quaresimale a Firenze per l'anno successivo.
La straordinaria energia, la consumata esperienza, la profonda conoscenza degli uomini e del loro carattere da lui dimostrate sin'allora fecero ...
Leggi Tutto
energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...
energico
enèrgico agg. [der. di energia] (pl. m. -ci). – 1. Di persona, che è dotato di energia morale, di volontà ferma e risoluta, e opera con energia: un uomo e., una donna e., un direttore e., un e. capo d’istituto; un padre poco e. con...