CASALI, Ranieri
Franco Cardini
Figlio, molto probabilmente primogenito, di Guglielmino di Uguccio e di una nobildonna della casata dei Ghinori conti di Fasciano, era erede del prestigio e delle fortune [...] più tiepida che non Firenze e Siena nell'abbracciare la causa antiviscontea.
Il C. si dimostrava nello stesso tempo governante energico e non improvvido della sua città, che tra il 1342 e il 1348 vegliava a più riprese a riformare con disposizioni ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] di poter associare in queste un suo allievo, F. Bisso.
La carica di protomedico fu rivestita dall'I. con notevole energia e severità. Si fece tra l'altro promotore della pubblicazione di una raccolta di disposizioni sanitarie emanate dai re normanni ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] e alla sua intelligenza in una scuola incapace di restare al passo con i tempi. E il C. impegnò le sue migliori energie per raccogliere attorno a sé gli ingegni più vivi, le intelligenze più aperte, intessendo una fitta rete di relazioni e di scambi ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] di svolta nei riguardi della politica di programmazione del centrosinistra fu originato dal disaccordo sulla scelta di nazionalizzare l'energia elettrica, come si ricava da una lettera inviata dal L. al presidente della Repubblica, A. Segni, in cui ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] del cittadino contro gli abusi del potere esecutivo; la libertà di stampa e di migrazione interna; la disciplina delle fonti di energia e la lotta contro le speculazioni sulle aree fabbricabili». Erano i temi dei convegni degli Amici del Mondo che si ...
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BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] dipendesse direttamente dal comando francese. Egli stesso l'8 ottobre venne eletto in tale comitato che si distinse per singolare energia in tutta l'ultima fase dell'assedio. Nell'aprile dei 1555 fu nominato capitano del popolo; il giorno della resa ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] per la storia, a cura di S. Gasparri - G. Levi - P. Moro, Bologna 1997, pp. 405-436; G. Pavon, La nascita dell'energia elettrica a Venezia 1886-1904, Venezia 2001, passim; Ville venete nel territorio di Mirano, a cura di M. Esposito - L. Luise - G ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] ostacolato dai consultori che gli furono associati nel governo per controllarlo, riuscì, con notevole abilità e dispiegando un'energia straordinaria, a far trionfare nella sostanza la sua posizione: il 28 dic. 1600 la bolla Superna dispositione di ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] di stupito rispetto anche da parte degli avversari.
La salute del doge L. non fu mai ottima, ma il carattere e l'energia intellettiva ben lo sostennero negli incarichi di governo. Nel 1514, a causa di una caduta accidentale, restò offeso a una gamba ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] assessore alla Pubblica Istruzione. Delle sue nuove funzioni pubbliche si servì sopratutto per riprendere con energia il discorso sul restauro dei monumenti cittadini, questa volta indirizzandolo alla costruzione della facciata della canonica ...
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energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...
energico
enèrgico agg. [der. di energia] (pl. m. -ci). – 1. Di persona, che è dotato di energia morale, di volontà ferma e risoluta, e opera con energia: un uomo e., una donna e., un direttore e., un e. capo d’istituto; un padre poco e. con...