FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Terzo dei figli maschi di Alvise, detto Giovanni di Alvise, del ramo a S. Simeon Piccolo, e di Marta Dal Poggio, nacque a Venezia il 3 ag. 1724. La famiglia (quella [...] eletto provveditore generale in Dalmazia e Albania.
Vi rimase dal settembre 1777 all'ottobre 1780, cimentandosi con gli endemici mali che affliggevano la provincia: la peste anzitutto e poi ancora la siccità, con l'inevitabile conseguenza della ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] fino al febbraio 1603. Nei numerosi dispacci - la relazione finale non è pervenuta - scorrono, ampiamente descritti, gli endemici problemi che i luogotenenti dovettero sempre affrontare in quella terra: la ridotta efficienza della Camera fiscale, l ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] la massa dei non possidenti, diretto a mantenere un regime agrario che con la stagnazione economica determinava abusi e conflitti endemici di interessi. In Inghilterra, osservava egli, "si è da un pezzo trovato modo di conciliare la giustizia con la ...
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endemia
endemìa s. f. [dal fr. endémie, der. del gr. ἔνδημον (νόσημα) «(malattia) che è nel popolo», comp. di ἐν «in» e δῆμος «popolo, regione»]. – Costante permanenza, in una determinata popolazione o regione, di una malattia che tende a...
endemico
endèmico agg. [dal fr. endémique, der. di endémie: v. endemia] (pl. m. -ci). – 1. Proprio di un determinato territorio, detto di malattie: morbo e., a carattere e., di natura e. (v. endemia). In senso fig.: regioni, stati in cui la...