VESPUCCI, Piero
Michele Lodone
– Nacque a Firenze nel 1432 da Giuliano di Lapo e da Bice Salviati.
Il padre, filomediceo, si arricchì grazie alla mercatura e rivestì vari uffici sia a Firenze (fu priore [...] «homeni dissoluti et malcorreti quanto dir si possa» (Gasparolo, 1892, p. 13), e tentò di reprimere con la forza i disordini endemici tra guelfi e ghibellini. Nella notte tra il 10 e l’11 maggio 1485, per colpire la fazione ghibellina, fece irruzione ...
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VIVARELLI, Roberto
Roberto Pertici
– Nacque a Siena l’8 dicembre 1929, figlio di Lavinio (1900-1942), avvocato, e di Bianca Margherita Cosci, insegnante; ebbe un fratello maggiore, Piero (v. la voce [...] di uno Stato ‘borghese’. La seconda parte rivolgeva la sua attenzione alle campagne italiane del 1919-20, ai loro problemi endemici e non risolti dalla classe dirigente liberale, alla miseria che vi era diffusa, all’asprezza delle tensioni sociali ...
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MAGRASSI, Flaviano
Mario Crespi
Nacque a Brescia il 30 dic. 1908, primo dei quattro figli di Artemio, chirurgo pediatra presso l'ospedale bresciano, e Teresa Prinetti, entrambi di origine piemontese. [...] e rickettsie, che, osservate inizialmente tra i militari nell'immediato dopoguerra, andavano manifestandosi in focolai endemici sul territorio nazionale (Identificazione di una nuova entità nosologica ad eziologia infettiva: la febbre eosinofilo ...
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RICASOLI, Bettino
Thomas Kroll
RICASOLI, Bettino. – Nacque il 9 marzo 1809 a Firenze dal barone Luigi e da Elisabetta Peruzzi, appartenente a una delle più insigni famiglie patrizie fiorentine.
Benché [...] che aveva sospeso la bonifica della Maremma e che a suo dire non interveniva per impedire furti campestri ormai endemici ed estremamente dannosi per i proprietari.
Quando, alla fine degli anni Cinquanta, riprese il movimento nazionale, Ricasoli aderì ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] fino al febbraio 1603. Nei numerosi dispacci - la relazione finale non è pervenuta - scorrono, ampiamente descritti, gli endemici problemi che i luogotenenti dovettero sempre affrontare in quella terra: la ridotta efficienza della Camera fiscale, l ...
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REMONDINI
Mario Infelise
– Fondatore dell’impresa tipografica e libraria fu Giovanni Antonio, un mercante nato a Padova il 12 dicembre 1634.
Trasferitosi a Bassano nel corso degli anni Cinquanta, nel [...] spesso tese. L’imprenditore pretendeva rapidità nell’esecuzione delle commissioni, mentre non sempre appariva puntale nei pagamenti.
Endemici furono i conflitti con i principali tipografi veneziani, quali i Baglioni e i Pezzana, che continuarono ad ...
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VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] aveva inizialmente sostenuto, critico verso l’aumento del debito pubblico, gli sprechi e la corruzione, visti come mali endemici dell’Italia, Valiani (che collaborò con la Fondazione Feltrinelli fin dalla sua nascita e fu presidente onorario della ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] la massa dei non possidenti, diretto a mantenere un regime agrario che con la stagnazione economica determinava abusi e conflitti endemici di interessi. In Inghilterra, osservava egli, "si è da un pezzo trovato modo di conciliare la giustizia con la ...
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endemia
endemìa s. f. [dal fr. endémie, der. del gr. ἔνδημον (νόσημα) «(malattia) che è nel popolo», comp. di ἐν «in» e δῆμος «popolo, regione»]. – Costante permanenza, in una determinata popolazione o regione, di una malattia che tende a...
endemico
endèmico agg. [dal fr. endémique, der. di endémie: v. endemia] (pl. m. -ci). – 1. Proprio di un determinato territorio, detto di malattie: morbo e., a carattere e., di natura e. (v. endemia). In senso fig.: regioni, stati in cui la...