CARRARA SPINELLI, Giambattista
Felice Del Beccaro
Nacque a Clusone (Bergamo) il 26 nov. 1779 da Giovanni Luigi, di famiglia comitale (il titolo era stato conferito dalla Repubblica di Venezia nel 1721 [...] nei versi del carme certi analoghi atteggiamenti del Foscolo dei Sepolcri, di cui adotta quasi fedelmente un endecasillabo, "Il Lombardo pungea Sardinapalo", e l'immagine dell'upupa nell'erronea caratteristica di uccello notturno. Infine, da ...
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CARACCIOLO, Giovan Francesco
Marco Santagata
Nacque a Napoli da Colantonio, detto lo Sfresato, e Loisella di Ricciardo Aldemoresco negli anni tra il 1435 e il 1440 (C. Minieri-Riccio, Biografie..., [...] , anche se con numerosi accademici ebbe strette relazioni di amicizia, a cominciare dallo stesso Pontano, che gli dedica l'endecasillabo I, 27, e, soprattutto, il Sannazaro, che lo ricorda nel XII sonetto delle Rime, lo fa protagonista dell'ecloga ...
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LORENZI, Bartolomeo
Mario Allegri
Nacque da Lorenzo e da Francesca Ganascini, terzo di quattro figli, a Mazzurega, nel Veronese, il 4 giugno 1732. Due suoi fratelli, Francesco e Giandomenico, furono [...] caratterizzava tuttavia per alcune significative novità rispetto alle consuetudini del genere: l'ottava rima in luogo dell'endecasillabo sciolto; la riduzione drastica del bagaglio mitologico; l'impiego abbondante di termini tecnici e scientifici di ...
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DIETAIUTI, Bondie
Liana Cellerino
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Firenze: fiorentino lo dice infatti il cod. Vat. lat. 3793, unico testimone del suo piccolo corpus poetico.
Nessuna [...] tecnica delle coblasunissonans. Peculiare del D. sono la ricerca di eleganze sintattiche e l'uso del respiro lungo dell'endecasillabo in funzione di una certa solennità retorica. L'amore per la tradizione provenzale e l'interesse per il giudice Guido ...
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GANDINO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bra, nel Cuneese, il 23 ag. 1827 da Domenico, agricoltore, poi proprietario di un negozio di cereali, e da Cattarina Cravero. A [...] Victorii Emmanuelis II regis Italiae filiae sponsae Aloisio I regi Lusitaniae carmen nuptiale (Augustae Taurinorum 1862); Intorno al falecio endecasillabo catulliano (Torino 1864); Per le nozze di s.a.r. il principe Umberto con s.a.r. la principessa ...
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MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] de métrica sintagmática, Madrid 1968; e Semantica e metrica dei Sepolcri del Foscolo. Con una teoria dell'endecasillabo, Roma 1995), appassionato e abilissimo traduttore, seppe fondere la passione per la poesia novecentesca, sulla quale nasceva ...
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VILLIFRANCHI, Giovanni
Nicole Botti
VILLIFRANCHI, Giovanni. – Nacque a Volterra nel 1570, da Jacopo e da Violante Tieri, entrambi di origini volterrane.
Non risultano notizie relative ai suoi studi, [...] con il duca di Mantova Vincenzo Gonzaga e con la famiglia de’ Medici. Fu lui l’autore dell’endecasillabo (contenente un emistichio tassiano) inciso sul sottopancia del cavallo del granduca nella statua equestre di Ferdinando I realizzata dal ...
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PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] Sisto V.
L’Essamerone canta le meraviglie della creazione utilizzando, come nel Mondo creato tassiano, l’endecasillabo sciolto, ma realizza una originale partizione della materia esameronica, scandita dalla suddivisione delle sei giornate in tredici ...
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ROMAGNOLI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque a Roma l’11 giugno 1871 da Giuseppe e da Annunziata Roberti.
Studiò nella città natale, dove fu allievo del grecista Enea Piccolomini e si laureò nel 1893 con [...] ). In parte queste traduzioni, tutte in versi (sull’esempio di Pascoli l’esametro carducciano per Omero, l’endecasillabo per il trimetro), servirono alle rappresentazioni teatrali, ma in seguito si estesero anche a testi poetici non drammatici ...
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TRISSINO, Giovan Giorgio
Valentina Gallo
TRISSINO (Drasseno, Dressano, Dresseno), Giovan Giorgio. – Nacque a Vicenza, l’8 luglio del 1478, da Gaspare e da Cecilia Bevilacqua, veronese.
Entrambe le famiglie [...] liberata da Gotthi, di cui nel 1547 uscirono a Roma i primi nove libri.
Il poema, in ventisette libri di endecasillabi sciolti, con il quale Trissino volle restaurare l’epica classica in concorrenza con il romanzo ariostesco, si ispira alle vicende ...
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endecasillabo
endecasìllabo agg. e s. m. [dal lat. hendecasyllăbus, gr. ἑνδεκασύλλαβος, comp. di ἕνδεκα «undici» e συλλαβή «sillaba»]. – Nella metrica italiana, verso di undici sillabe (o, più propriam., di undici «posizioni metriche», se...
saffico
sàffico agg. [dal lat. Sapphĭcus, gr. Σαπϕικός, der. di Σαπϕώ, Saffo] (pl. m. -ci). – 1. Relativo a Saffo, poetessa greca di Lesbo (fine sec. 7° - prima metà sec. 6° a. C.), e alla sua opera: la poesia s., la lirica saffica. 2. Nella...