QUANTOMETRO
Edmondo MARIANESCHI
Denominazione generica per indicare un apparecchio spettroanalizzatore a lettura diretta. La denominazione deriva da quantometer, nome commerciale usato da una ditta [...] i loro rapporti vengono misurati direttamente con cellule fotoelettriche poste sulla superficie focale dello spettrografo, senza l'intermediario dell'emulsione fotografica. Il principale vantaggio che se ne ottiene è la rapidità. I q. sono per lo più ...
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inerzia
inèrzia [Der. del lat. inertia, da iners -ertis (→ inerte)] [LSF] Generic., la condizione e la qualità di qualcosa che è inerte, spec. nei signif. concernenti l'i. materiale (v. oltre). ◆ [CHF] [...] fotografica, numero convenzionale i tale che il rapporto 34/i misura la sensibilità dell'emulsione nella scala sensitometrica HD. ◆ [MCC] [STF] I. materiale: la tendenza della materia a non modificare un suo iniziale stato di quiete o di moto ...
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Sviluppo e stampa
Mario Bernardo
Serie di operazioni di carattere chimico-fisico che portano a rivelare l'immagine fotografica e la rendono proiettabile. Nel cinema si opera in due tempi: con lo sviluppo [...] si procede direttamente alla stampa delle copie di serie. Nel secondo caso, dalla copia campione stampata su emulsione 'interpositiva', o preferibilmente da negativo scena e colonna, nel telecinema ad alta definizione si confeziona anche il master ...
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positiva
positiva [s.f. dall'agg. positivo] [OTT] Nella tecnica fotografica, l'immagine che riproduce il soggetto ripreso con i suoi chiari e scuri veri (al contrario della negativa, che inverte chiari [...] con scuri e viceversa), qualcosa di analogo avvenendo anche per i colori. Nel processo fotografico normale l'emulsione sensibile dà, una volta che sia stata sviluppata, un'immagine negativa, dalla quale, per inversione in un ulteriore processo ...
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WIDAL, Fernand
Agostino PALMERINI
Mario BARBARA
Clinico medico, nato il 9 marzo 1862 a Dellys in Algeria, morto a Parigi il 14 gennaio 1929. Laureatosi a Parigi nel 1889, nel 1893 divenne medico degli [...] a 1 : 10, 1 : 20, 1 : 40, 1 : 80, 1 : 160, 1 : 320, ecc., e s'aggiunge a ogni provetta 1/2-i cc. di emulsione bacillare. Per tal fatto il siero in esame viene ad avere in ogni provetta una diluizione doppia. In un'ultima provetta si pone 1/2-i cc. di ...
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Pellicola
Redazione
La p. è il mezzo impiegato nel cinema per realizzare documentazioni filmate con funzioni diverse nelle fasi della produzione e della distribuzione: dalla ripresa delle immagini, [...] 'argento sono dispersi in una soluzione gelatinosa trasparente. La p. in bianco e nero contiene uno strato di emulsione sensibile, quella a colori ne contiene tre. Quando sono esposti alla luce i microcristalli subiscono modificazioni chimico-fisiche ...
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Sostanze usate nelle operazioni industriali per limitare la formazione delle schiume, dannose perché provocano perdita di liquidi e variazioni di densità. Come a. si impiegano molti alcoli alifatici a [...] elevato numero di atomi di carbonio, gli acidi grassi e loro esteri e i siliconi. Molti a. insolubili in acqua sono usati in forma di emulsione. ...
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fotosensibile
fotosensìbile [agg. Comp. di foto- e sensibile] [OTT] Detto di materiale, corpo o dispositivo del quale una o più caratteristiche si modificano per effetto di illuminamento da parte di [...] lunghezza d'onda; si distinguono materiali chimicamente f. e fisicamente f., nei quali la luce provoca, rispettiv., alterazioni chimiche, come un'emulsione fotografica o un fotoresist, e variazioni di grandezze fisiche, come un fotoconduttore. ...
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pellicola
pellìcola [Der. del lat. pellicula, dim. di pellis "pelle"] [LSF] Strato sottile o, concret., oggetto foggiato a strato sottile; equivale all'ingl. film. ◆ [OTT] P. fotografica (o cinematografica): [...] trasparente (di norma, triacetato) che fa da supporto a uno strato ancora più sottile di emulsione sensibile a radiazioni attiniche; in questa emulsione (detta anche p. sensibile), esposta che sia all'immagine formata nel suo piano focale dall ...
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Polaroid-Land
Polaroid-Land 〈póulëroid-lènd〉 [OTT] Nome commerc. di un processo fotografico a sviluppo cosiddetto istantaneo, realizzato nel 1932 dalla Società Polaroid Co. di Cambridge, Massachusetts, [...] (←); è basato su una speciale pellicola (sia in bianco e nero che a colori) con supporto plastico, contenente sia l'emulsione sensibile che un gel per lo sviluppo e il fissaggio, da usarsi in un'apposita macchina fotografica, anch'essa detta polaroid ...
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emulsione
emulsióne s. f. [dal fr. émulsion, der. del lat. emulsus, part. pass. di emulgēre «smungere», comp. di e-1 e mulgēre «mungere»]. – In chimica fisica, miscela costituita dalla dispersione di goccioline di un liquido (fase dispersa...
emulsionabile
emulsionàbile agg. [der. di emulsionare]. – Che si presta ad essere emulsionato: olî e. (o solubili), olî minerali contenenti saponi in sospensione e dai quali si ottengono le «saponate» destinate a raffreddare e lubrificare...