Indirizzo filosofico del 19° sec., il cui iniziatore è il francese A. Comte e i cui maggiori rappresentanti sono in Inghilterra J. S. Mill e H. Spencer, e in Italia R. Ardigò. Più in generale, il termine [...] .S. Mill il p. assume una configurazione diversa da quella conferitogli da Comte. In realtà Mill si collega alla tradizione empiristica inglese e in sostanza ha in comune con Comte soprattutto la parte negativa della sua filosofia, il rifiuto di ogni ...
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METAFISICA
Guido Calogero
Il nome di questa scienza, che si presenta nella tradizione come quella che occupa il vertice della gerarchia dello scibile, in quanto suprema scienza filosofica, deve la sua [...] dialettico, e della sua pretesa di sistemare e interpretare ultimamente i risultati di quelle.
Tipico della grande ripresa empiristica e positivistica che si manifesta nella seconda metà dell'Ottocento è quindi il grido Keine Metaphysik mehr! ("Non ...
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Pragmatismo
Antonio Santucci
di Antonio Santucci
Pragmatismo
sommario: 1. Introduzione. La problematica ‛peirciana'. 2. Il pragmatismo di James. 3. Dewey e la teoria dell'indagine. 4. La filosofia europea [...] alla certezza e all'adeguatezza, ai fatti, all'azione e alla forza; e tutto questo significa far prevalere un atteggiamento empiristico, la libertà e la possibilità contro il dogma, l'artificio e la pretesa a una verità definitiva (Pragmatism. A new ...
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La fortuna di Gentile fuori d’Italia
Fabio La Stella
Senso, metodo e limiti della ricerca
La statura europea del pensiero di Giovanni Gentile è stata tematizzata da ottimi lavori di studiosi italiani [...] Journal of philosophy», ora nel contesto di una recensione alla Filosofia dell’arte. Boas riprende ancora la sua critica empiristica e materialistica al neoplatonismo e conclude:
La filosofia di Gentile – come quella di Croce, di Fichte, di Schelling ...
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Coppia di termini, dei quali il primo indica, in senso estremamente generico, ciò che è stato isolato da altre cose con cui si trova in un rapporto qualsiasi, allo scopo di farne uno specifico oggetto [...] assume di conseguenza quei caratteri che verranno poi mantenuti attraverso tutta la speculazione moderna, sia razionalistica che empiristica. Diviene cioè un procedimento attraverso il quale si ottengono concetti o idee generali mediante il raffronto ...
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a priori/a posteriori
Coppia di termini con cui è stato designato un rapporto di precedenza logica tra gli elementi della conoscenza.
Significato gnoseologico e metafisico
Nel pensiero antico e medievale [...] . una concezione dei giudizi a priori come verità analitiche, implicite negli assiomi. Un’interpretazione antimetafisica ed empiristica di a priori e a posteriori viene fornita in particolare in base alla concezione formalistica e convenzionalistica ...
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legge scientifica
Benché risalga al pensiero greco l’idea che il mondo naturale, in analogia con quello umano, è governato da leggi, è tuttavia soltanto nell’epoca moderna che nasce il concetto di l. [...] sin qui elencati non sono sempre stati considerati sufficienti, e, soprattutto da parte di autori critici dell’impostazione rigidamente empiristica del neopositivismo (per es., W.C. Kneale e G.H. von Wright), ci si è talvolta appellati all’esistenza ...
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KANT, Immanuel
Pantaleo Carabellese
Filosofo tedesco, nato in Königsberg (Prussia orientale) il 22 aprile 1724, quarto tra i nove nati in un ventennio dal matrimonio del sellaio Giovanni Giorgio di [...] . L'attivismo non può essere dimostrato senza il sintetismo, la cui mancanza rende difettosa e razionalistica ed empiristica la soluzione del problema dell'origine della conoscenza. Superata la conclusione scettica humiana, K. dimostra insieme la ...
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LEIBNIZ (da preferire questa grafia all'altra Leibnitz), Gottfried Wilhelm von
Giuseppe CARLOTTI
Giovanni Vacca
Spirito multiforme e di attitudini veramente universali, fu grande sopra tutto come scienziato [...] di materia sia nel senso atomistico, ch'era stato rimesso in voga dal Gassendi e in genere da tutta la corrente empiristica, sia nel senso cartesiano di res extensa. Il L. osserva che la res extensa di Cartesio non può costituire sostanza, poiché ...
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RELAZIONE
Guido Calogero
Filosofia. - È uno dei concetti filosofici più problematici e più ricchi di storia. In generale esso designa ogni rapporto collegante, in maniera essenziale o accidentale, due [...] le prime oggettive e le altre soltanto soggettive. Il nominalismo medievale, d'altronde, fermo alla sua negazione empiristica di ogni realtà trascendente il dato sensibile, mantiene anche nei riguardi delle relazioni il giudizio di mero soggettivismo ...
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empiristico
empirìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’empirismo o agli empiristi: teoria e.; gnoseologia empiristica. ◆ Avv. empiristicaménte, secondo i principî dell’empirismo; più genericam., senza validi fondamenti scientifici.
stratonismo
s. m. – La concezione filosofica, naturalistica ed empiristica, della scuola peripatetica sotto la guida del filosofo greco Stratóne di Làmpsaco (4°-3° sec. a. C.).