LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] energia nervosa, ibid., pp. 165-176) e, in polemica con C. Golgi, del quale criticava l'adesione assoluta al metodo empirico e il rifiuto di riconoscere l'utilità e l'importanza delle ipotesi scientifiche, non riconobbe al reticolo individuato sulla ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] Pinel fosse più facile una vera interpretazione somatica del fatto psicotico, cui, come detto, il C. era incline per empirismo medico, ma che gli era ardua per la separazione categoriale del mentale dal fisico mutuata dalla tradizione. Ne segue che ...
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CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] a Filarete, l'Ars parva di Galeno. Proprio a Salerno, il "medicus" si trasformò in "physicus", diventando cioè, da praticante empirico, filosofo della natura. Tra i testi significativi, editi dopo la Collectio del De Renzi, il Kristeller pone il De ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] all'Accademia scientifica creata nel 1732 da C. Galiani, che nonostante la limitazione ufficiale dei suoi interessi allo studio empirico e quantitativo dei fenomeni, fu subito vista come un centro di diffusione del "lockismo", cioè d'un sensismo ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] . Anche questo denota la particolarità del suo approccio a tale disciplina che vuole trattare in modo "scientifico", e non empirico, vale a dire descrivendo la struttura, la funzione e le "cause" dell'organo in sé, indipendentemente dal fatto che ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] . E credete forse che i fisiologi e i patologi facciano altrimenti?" (ibid., pp. 18 s.).
Questo, forse eccessivamente, cauto empirismo non solo lo oppose al giovane S. Tommasi e al gruppo dei medici hegeliani napoletani, ma anche all'organicismo di M ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] conoscenza delle teorie filosofiche sulle funzioni delle parti che esamina, andrà tentennando fra le une e le altre, finché l'empirismo non gli faccia intravedere la parte migliore delle une e delle altre, quando non lo consigli a diffidare di queste ...
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empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....