BAROVIER, Ercole
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Benvenuto e di Elisa Ballarin, nacque a Murano il 16 giugno 1889. Compì gli studi classici a Venezia, e si impegnò in varie attività estranee all'ambito [...] neppure designer nel senso moderno del termine. La sua ricerca di nuovi modelli si svolse per lo più in modo empirico con prove in fornace accanto al maestro vetraio di fiducia, a volte sfruttando ingegnosamente casuali rinvenimenti, a volte piegando ...
Leggi Tutto
PONZIO, Giuseppe
Claudio Pavese
PONZIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 20 maggio 1853 in una famiglia di modeste condizioni economiche, figlio unico, da Carlo, sarto, e da Teresa Padovani.
Per le promettenti [...] morte. La formazione tecnico-scientifica lo induceva ad affrontare i problemi amministrativi più sotto il profilo pratico-empirico che sotto quello ideologico. Può essere considerato uno dei maggiori protagonisti dell’intervento pubblico in Italia ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] una filosofia, per il G., e non, come per Croce, un semplice "canone empirico": una filosofia della storia, fondata per altro sullo scambio del trascendentale e dell'empirico), il dissenso rimase senza soluzione, la discussione, che in buona parte si ...
Leggi Tutto
BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] non va al di là dei soliti profili oleografici, e degli avvenimenti descritti egli afferra più il valore immediato, empirico, che il loro peculiare sviluppo e i significati politici, religiosi o sociali più generali. I pochi accenni al riguardo ...
Leggi Tutto
CANTONE (Cantoni), Bernardo (Bernardino)
Angelo Moneta
Figlio di un maestro Taddeo, nacque presso la pieve di Balerna (Valle d'Intelvi) nel 1505.
Il padre apparteneva alla famiglia degli Augustoni, [...] fondamentali chiarimenti (anche documentari) portati dal Poleggi, che hanno messo in evidenza il carattere affaristico ed empirico dell'operazione e ne hanno ridimensionato la troppo decantata novità formale, permettono di considerare non necessario ...
Leggi Tutto
AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] nella letteratura siciliana, a rendere più agevole la comprensione dei canti popolari ai quali è premesso, è del tutto empirico e aleatorio, e l'A. stesso è ben cosciente che uno studio scientifico avrebbe invece richiesto una grammatica storica ...
Leggi Tutto
FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] Savigny).
Nel dibattito allora molto acceso tra seguaci delle filosofie della storia e storici legati a un metodo più pragmatico e empirico, il F. prese netta posizione a favore di questi ultimi, indicando in P. Giannone, C. Fleury e L.A. Muratori ...
Leggi Tutto
BISI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Michele, nacque a Milano il 10 maggio 1814; pittore e architetto, fu il più noto artista della famiglia. Allievo del padre e dello zio Giuseppe, si perfezionò [...] di altari, finestre e decorazioni (successivamente rimosse), delle quali tuttavia maggior responsabile fu il troppo entusiasta ed empirico monsignor Rossi.Nel 1859 il B. disegnò il piedistallo per la statua di Napoleone del Canova, eretta al ...
Leggi Tutto
CHIAPPELLI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Scarse sono le notizie biografiche pervenuteci: nacque a Pistoia nel 1816, da Luigi, e tra il 1835 e il 1839 studiò medicina all'università di Pisa, ove si [...] suscitò comunque nel C. un vivo interesse ai problemi dell'igiene, che egli affrontò con una certa dose di senso empirico, d'erudizione e capacità divulgativa. Nelle due annate del 1856 e 1857 della Gazzetta medica italiana-toscana, diretta dal ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] ad allontanarsi dai canoni collaudati di un dispotismo empirico fondato sulla buona amministrazione e sulla solidità dei grigio e chiuso, entro l'orizzonte per il resto già empirico e tradizionale del riformismo sabaudo. Alla mancanza di un'autentica ...
Leggi Tutto
empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....