razionalità Facoltà propria degli esseri dotati di ragione.
Economia
La r. è una caratteristica dell’homo oeconomicus. Nella teoria economica tradizionale e moderna si distinguono due approcci alla r.: [...] requisito, si considera razionale una credenza se è sostenuta sulla base di prove, ragioni e giustificazioni di tipo empirico o teorico. Da parte sociologica e antropologica, si contesta talvolta l’eccessiva ristrettezza di questo concetto di r ...
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LOGICA DEONTICA
Claudio Pizzi
La nascita della l. d. nella sua forma attuale si fa risalire a un articolo di G.H. von Wright del 1951, in cui per la prima volta si analizzava l'affinità strutturale [...] delle origini, che considerava imperativi ed enunciati deontici sullo stesso piano in quanto egualmente privi di significato empirico, non diversamente dalle esclamazioni). La scelta di considerare gli enunciati deontici alla stregua di particolari ...
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anima
Anna Lisa Schino
La parte non corporea dell'uomo
La parola anima deriva dal greco ánemos "vento", "soffio" e quindi "respiro". Dal significato originario, che mette in relazione la vita con la [...] il primo esiste e funziona in base a principi propri, soltanto materiali, mentre la seconda è coscienza pura.
La scuola degli empiristi inglesi (17° e 18° secolo) considera invece l'anima come un'idea oscura, l'idea di qualcosa che non si conosce ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] Alessandria sarebbe stata centro dell'attività di questi medici, ma abbiamo notizia già per il II sec. a.C. di empirici originari di Taranto, Antiochia e Cirene. Il commento già citato di Apollonio di Cizio al testo ippocratico Sulle articolazioni è ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] una filosofia, per il G., e non, come per Croce, un semplice "canone empirico": una filosofia della storia, fondata per altro sullo scambio del trascendentale e dell'empirico), il dissenso rimase senza soluzione, la discussione, che in buona parte si ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] questo dipende dal particolare rapporto istituito tra anima e corpo: da un lato le loro intersezioni sono fatti empirici, dall'altro la loro unione rimane in definitiva un mistero, e la descrizione dei processi percettivi può soltanto spingere ...
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Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] rispondevano che la filosofia è esclusivamente analisi. Solo le scienze - essi sostenevano - possono fornirci nuove conoscenze: le scienze empiriche possono fornirci conoscenze a posteriori del modo in cui il mondo è, mentre la logica e la matematica ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] certa, generale e fondata sullo studio delle cause. Ma alla fine del secolo, si approfondì la distinzione tra lo studio empirico e matematico della Natura e un altro modo di contribuire allo sviluppo della conoscenza. In un celebre brano di An essay ...
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Logica
CChaïm Perelman
di Chaïm Perelman
Logica
sommario: 1. La concezione ‛formale' della logica: lo studio delle verità logiche: a) l'oggetto della logica e la tradizione aristotelica; b) l'antipsicologismo [...] .
d) La teoria dell'argomentazione
La seconda questione è quella di cui mi sono personalmente occupato. Essa riguarda lo studio empirico e analitico delle forme di ragionamento e di prova in quanto tecniche che mirano a stabilire o a rinforzare un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] un amore profondo per la poesia, severo e rigoroso, per quanto ancora gretto. Soprattutto lo dotarono di una sensibilità empirica e tecnica derivatagli dall’abitudine di «notare più per esempli che per teoriche i pregi e i difetti degli scrittori ...
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empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....