Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] ragione e l’esperienza, che si dispiega nelle due grandi strade tentate per pensare la loro connessione, ossia l’empirismo (esperienza come ricezione) e il kantismo (esperienza come costruzione). Bontadini pensa invece che l’unico modo per fondare l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Scienza e filosofia: Geymonat e Preti
Massimo Mugnai
La valorizzazione del pensiero scientifico in funzione antidealistica
Nell’immediato dopoguerra, a partire all’incirca dal 1945, Ludovico Geymonat [...] una semantica vere e proprie: è un mero strumento, immerso nell’esperienza vissuta e parte essenziale di questa (G. Preti, Praxis ed empirismo, 1957, p. 90).
Il mondo del senso comune e il linguaggio che vi corrisponde sono il punto di partenza e, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il neoilluminismo italiano
Massimo Mori
Un’esperienza breve e coraggiosa
Sebbene sia preceduta da un lungo periodo di gestazione, del quale è difficile determinare l’ampiezza, sia cronologica sia geografica, [...] mondo, ma lo vuole «modificare»; o, meglio, il suo interpretare il mondo è già un modificarlo (G. Preti, Praxis ed empirismo, cit., p. 12). La falsa cultura, che Preti chiama l’«anticultura», consiste invece nel celebrare la routine dell’esistente: è ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] , è possibile definire il concetto di un Sud dotato di un limite anche qualora quest'ultimo non possa essere conosciuto empiricamente (cioè nella realtà) oppure, al contrario, è possibile formarsi il concetto di un Sud privo di limite, anche se non ...
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Classi medie
Angelo Pichierri
Classi medie e modelli dicotomici di stratificazione
L'espressione 'classe media' diventa di uso comune nel XIX secolo come sinonimo di 'borghesia imprenditoriale', per [...] classe e comportamento politico sembra francamente eccessivo. È vero però che, come mostrano l'osservazione e la ricerca empirica, la formazione di identità collettive e i comportamenti che ne conseguono dipendono da variabili talmente diverse che la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] che, muovendo dall’analisi critica, conduca a una visione sistematica, non metafisica o idealistica, ma aderente alla realtà empirica:
Sia che si voglia supporre tutta la natura ordinata secondo un sistema, tutto legato ed armonico, e corrispondente ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] e che una parte del libro è di sua mano.
Il progetto di Ḫalīl è chiaro e preciso: razionalizzare la pratica empirica dei lessicografi ed estenderla per far sì che in un solo libro sia contenuto l'intero vocabolario della lingua. Occorre dunque ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] punto di svolta di tutto il suo percorso di studio e di pensiero. Il sensismo dell’abate francese, insieme all’empirismo dell’Essay concerning human understanding di John Locke (1632-1704), fu infatti il viatico per uno scandaglio filosofico di tipo ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] di J. Zahn), Berkeley, Cal., 1959, pp. 25-42 (tr. it.: Esiste un risveglio religioso negli Stati Uniti?, in L'analisi empirica nelle scienze sociali, a cura di R. Boudon e P.F. Lazarsfeld, vol. I, Bologna 1969, pp. 69-94).
Lübbe, H., Säkularisierung ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tramonto (e trasfigurazione) di una ‘tradizione’
Michele Ciliberto
Nel 1951, in un saggio molto bello (L’influenza culturale di Benedetto Croce, «L’approdo letterario», n. s., ottobre-dicembre 1966, [...] scia di Gramsci, ma anche secondo le nuove prospettive critiche aperte da Preti in un libro notevole come Praxis ed empirismo (1957), nel quale al centro della discussione, insieme a Marx, è John Dewey.
Sul lavoro fatto negli anni Cinquanta nell ...
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empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....