FALCO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Lecce, da Giuseppe e da Assunta Gaballo, il 6 febbr. 1875, e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1900. Durante gli anni del [...] e antilombrosiani, cominciava a delinearsi la fase post-lombrosiana dell'antropologia criminale. La disciplina era rimasta a uno stadio empirico fino alla seconda metà dell'Ottocento. C. Lombroso e la sua scuola avevano proposto l'istituzione di una ...
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BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] della stessa normazione penale, il cui carattere razionale-giuridico, lungi dal derivare dall'utilità e dall'interesse sociale, empirico e mutevole, trova il suo necessario supporto nella coscienza e nella libertà della persona umana. Sostenitore ed ...
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CONTI SINIBALDI, Ugo
Aldo Mazzacane
Nacque a Bologna il 4 dic. 1864 da Ercole e da Luisa Fausti, da una famiglia aristocratica; compì gli studi a Bologna laureandosi in giurisprudenza nel luglio 1886 [...] ponevano con maggiore urgenza: infatti, una volta che il problema teorico del diritto di punire e le soluzioni empiriche che ne discendevano non trovavano più un criterio di orientamento nella considerazione oggettiva del reato, ma nella valutazione ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] Savigny).
Nel dibattito allora molto acceso tra seguaci delle filosofie della storia e storici legati a un metodo più pragmatico e empirico, il F. prese netta posizione a favore di questi ultimi, indicando in P. Giannone, C. Fleury e L.A. Muratori ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] era orientata verso un tentativo di conciliazione del dottrinarismo, sistematico pufendorfiano e wolffiano con le esigenze empirico-sperimentali della tradizione toscana scientifica o erudita, rinnovata e vivificata dall'incontro con le grandi opere ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] loi électorale italienne, in Revue des sciences politiques, XLVIII [1924], pp. 88 ss.).
Mentre dal punto di vista empirico il concetto di "governo parlamentare" pareva al C. troppo esteso per riunire in un'unica categoria esperienze molto differenti ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] gli scritti composti dal 1955, anno critico per l'avvio concreto della costruzione costituzionale, costituiscano l'indice empirico di un impegno concreto che riconosce la grande svolta e le grandi potenzialità dell'introduzione della giurisdizione ...
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empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....