TAMASSIA, Giovanni Vincenzo
Cecilia Carnino
– Nacque a Mantova il 29 marzo 1776 da Domenico e da Lucrezia Vedoni.
Di famiglia non nobile ma abbastanza agiata per mantenerlo agli studi, conseguì la laurea [...] appartengono anche i due opuscoli Pensieri e Seguito dei pensieri (Mantova 1797), marcati da un approccio empirico-sensista di matrice lockiana, espresse una cultura politica saldamente articolata sui principi stabiliti dalla costituzione francese ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] alla concretezza dell'approccio al testo e al rifiuto di qualsiasi principio di eteronomia dell'arte. E una lezione di saggio empirismo - teorico e critico - che poi il C. stesso mutuava da De Sanctis per la propria opera. Altri scritti sono dedicati ...
Leggi Tutto
VALENTI, Gioacchino Alfredo detto Ghino
Riccardo Faucci
– Nacque a Macerata il 14 aprile 1852 da Teofilo, avvocato civilista e professore nella locale università, in cui fu anche preside della facoltà [...] nulla da aggiungere, bensì l’illustrazione di come si formi la cultura economica, in certo senso assegnando all’economista empirico un lavoro da archeologo. Viene da dire che se avesse potuto conoscere un’illustre corrente storiografica francese del ...
Leggi Tutto
COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] 1873, per la quale mancava una spiegazione univoca. Di qui, secondo il C., l'esigenza di un approccio storico ed empirico ai fenomeni del mercato. Ilprimo studio di largo respiro del C. è però il volume Le forme primitive nella evoluzione economica ...
Leggi Tutto
FERRONI, Giuseppe
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Paolino, nacque a Senigallia (Ancona) il 4 apr. 1807. La sua formazione di architetto avvenne presso P. Ghinelli, uno dei maggiori protagonisti della [...] Il disegno generale della cappella si pone quindi come una originale mediazione tra le geometrie tardo barocche e il controllo empirico della stesura dell'ordine propria del gusto neoclassico.
Negli stessi anni è tra gli architetti invitati dal card ...
Leggi Tutto
BERTUCCIO, Nicola (Bertruccio, Bertrutius, Bertucci, Vertuzzo)
Mario Crespi
Scarse e frammentarie le notizie sulla sua vita: nacque probabilmente in Lombardia da Rolandino, della nobile famiglia Rolandi, [...] ai presunti fattori etiologici, sono indicati il trattamento razionale, poi l'empirico, quindi i principali sintomi e il giudizio prognostico (methodus, empirica, canones. prognosticatio). Nell'opera vi è un solo capitolo sull'anatomia, comprendente ...
Leggi Tutto
PILLA, Leopoldo
Pietro Corsi
PILLA, Leopoldo. – Nacque a Venafro (Isernia) il 20 ottobre 1805 da Nicola, medico e naturalista, e da Anna Macchia, sua seconda moglie. Alla morte di Anna, nel 1818 Nicola [...] incontrato Giacomo Leopardi.
Dal 1830 tenne un diario intimo, che nelle sue intenzioni avrebbe dovuto costituire il fondamento empirico per una ‘economia delle passioni’. Le scarne annotazioni concernenti ogni giorno della sua vita si chiudevano con ...
Leggi Tutto
AMADIO, Andrea
Lino Moretti
Miniatore, attivo a Venezia nella prima metà del sec. XV. Di lui non si hanno notizie biografiche. Illustrò, come risulta dal prologo, il Libro dei semplici,opera del medico [...] in una tradizione che si dovette affermare a Padova sul finire del sec. XIV, dove lo spregiudicato naturalismo empirico proprio di quell'ambiente artistico offriva alla ricerca scientifica i presupposti necessari per una libera rappresentazione del ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] fatto un resoconto di avvenimenti più che un'analisi di ideologie e di programmi. La restrizione, tipica del politicismo empirico del B. e della sua visione aristocratica, non impedisce al libro di presentare con chiarezza la prospettiva ottimistica ...
Leggi Tutto
CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] " concretamente e giornalmente vissuto. Così, a leggere le puntigliose rassegne dei vari sistemi di misure, di regole matematiche ed empiriche per prendere la distanza fra diversi punti, o calcolare le superfici e i volumi dei solidi (colonne, volte ...
Leggi Tutto
empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....