BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] qui, nelle prove meno ambiziose, di tono più confidenziale, discorsivo o descrittivo, le più vicine insomma al petrarchismo ancora empirico di un Tebaldeo o di un Boiardo.
È da ricordare infine (oltre uno scarso manipolo di lettere) la traduzione in ...
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DE SANCTIS, Sante
Laura Fiasconaro
Nacque a Parrano (prov. di Terni) il 7 febbr. 1862 da Sante e da Amalia Bologna.
Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Roma nel 1886 con una tesi in [...] i recenti sviluppi della psicologia, puntando a delinearla chiaramente come scienza (sottolineando anzitutto l'aspetto empirico della ricerca psicologica) e valorizzando al massimo il contributo degli studiosi italiani.
Nel primo volume ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] la locale "scuola" antiquaria di Ferrante Loffredo e di Fabio Giordano fondata su una metodologia empirico-letteraria: i reperti archeologici accuratamente ricercati venivano ricollegati a tradizioni letterarie, entro le quali si presumeva ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] lui svolto nel periodo iniziale con l'esperienza decisiva, e per lui rivelativa, del Circolo di Vienna, quindi dell'empirismo logico, soprattutto secondo il magistero di Schlick, su cui tornerà più volte, non solo per ricordarlo ma per differenziare ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] soprattutto mirando ad un nuovo tipo di formazione professionale della dirigenza industriale, diversa da quella costruita in modo empirico, sul campo, quale ancora si riscontrava in Italia. Anche quando ebbe lasciato la direzione, l'E. rimase legato ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] le società (Firenze 1772) o di Marco Lastri, assurto col 1770 alla direzione delle Novelle letterarie, il conciliazionismo empirico e tavolta un po' artigianale del Gianni e di Aldobrando Paolini (Della legittima libertà del commercio, Firenze 1785 ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] all'interno di parametri comuni i fenomeni metrici più diversi, in una prospettiva a metà strada tra il teorico e l'empirico. Anche la lingua del Trattato è interessante: vi si coglie l'evoluzione del volgare scritto in una notevole ripulitura dagli ...
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CAVALCASELLE, Giovanni Battista
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Figlio di Pietro e di Elisabetta Rosina, nacque a Legnago (Verona) il 22 genn. 1819. Dopo aver frequentato per qualche tempo gli studi di ingegneria, si iscrisse all’Accademia [...] sua penetrazione critica nello stile dei pittori. Giustamente annota il Moretti (1971, pp. 40-41): “Il suo metodo era empirico e si fondava sulla percezione acuta delle distinzioni di stile da cogliere in tutte le parti dell’opera; metodo estraneo al ...
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LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] sacrificato Guidi e i suoi allievi, essi non indulgono mai in definizioni assolute né abbandonano il procedere empirico ma sempre considerano, dei casi generali esaminati, le varianti storicamente realizzate, senza tralasciare l'importanza dei miti ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] all'Accademia scientifica creata nel 1732 da C. Galiani, che nonostante la limitazione ufficiale dei suoi interessi allo studio empirico e quantitativo dei fenomeni, fu subito vista come un centro di diffusione del "lockismo", cioè d'un sensismo ...
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empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....