FAVALORO, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a Ustica (Palermo) da Antonino e da Francesca Calderaro il 21 genn. 1897, studiò medicina e chirurgia presso l'università di Palermo, ove dal 1915 al 1917 [...] .
Altre interessanti ricerche, anche di ordine sperimentale, il F. condusse sul glaucoma, in particolare sulla forma emorragica anteriore, per la cui cura ideò l'intervento di peritomia ignea profonda, che altri autori denominarono successivamente ...
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GALLENGA, Riccardo
Giuseppe Armocida-Pier Enrico Gallenga
Nato a Parma il 30 ag. 1904 da Camillo, clinico oculista dell'Ateneo parmense, e da Erminia Bazzi, si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] fibrosa di Paget, ibid., I (1932), pp. 401-417; Contributo alla conoscenza dell'amebiasi oculare: tromboflebite emorragica della retina, ibid., VI (1937), pp. 627-650); sulla neuromielite ottica: La componente oculare della neuromielite ottica ...
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GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] , pp. 471-510; Le affezioni difteriche negli animali, pp. 721-725; Setticemie emorragiche degli animali, pp. 887-921; Forme epizootiche più note della setticemia emorragica, pp. 902-930; Influenza del cavallo, pp. 2019-2025; Meningiti cerebro-spinali ...
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LORETA, Pietro
Stefano Arieti
Nacque a Ravenna il 10 luglio 1831 dal nobile Nicola e da Teresa Masolini di Imola. Frequentò le scuole secondarie a Bologna, ove la famiglia si era trasferita. Attratto [...] del fegato, praticando una resezione del lobo sinistro dell'organo seguita da una complessa sutura per evitare possibili emorragie e procedendo poi alla fissazione alla parete addominale dei margini dell'incisione epatica: l'eccessiva durata della ...
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FILIPPO II, duca di Savoia (detto Filippo Senza Terra)
Renata Crotti Pasi
Nacque il 15 nov. 1443 nel castello di Thonon in Savoia, quintogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, sorella [...] a Rivoli, Avigliana, Susa e Chambéry. Dopo soli diciassette mesi di governo, il 7 nov. 1497, F. morì a Chambéry per una crisi emorragica. Il suo corpo fu trasportato a Le Bourget e poi ad Altacomba e fu qui inumato il 16 novembre.
Dalla prima unione ...
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DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] e anche a distanza dalla cistifellea, mise in evidenza focolai estesi di necrobiosi, talora infiltrazione emorragica interlobulare e intralobulare e in pochi casi infiltrazione parvicellulare. Ricercò il meccanismo di penetrazione dei germi ...
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emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...
emorragico
emorràgico agg. [der. di emorragia; cfr. gr. αἱμορραγικός «soggetto a emorragia»] (pl. m. -ci). – Relativo a emorragia: manifestazioni e.; diatesi e., tendenza patologica a presentare manifestazioni emorragiche; febbri e. (dell’Argentina,...