Denominazione generica di processi infiammatorî del palato molle, ugola, tonsille. Sono affezioni molto frequenti che prediligono i giovani e soprattutto alcuni individui dotati di una spiccata predisposizione [...] mucosa della bocca, paragonabili a quelle della difterite maligna. Non si riscontra alcuno dei sintomi della diatesi emorragica, nessuna alterazione significante a carico dei globuli rossi e delle piastrine; invece diminuzione notevole dei globuli ...
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epidemia
Raffaele Bruno
Le malattie che non conoscono confini
Le malattie infettive contagiose sono causate da agenti patogeni che, in modo diretto o indiretto, possono infettare altri soggetti. Nelle [...] in Angola dove furono riportati dall’OMS circa 374 casi con 329 morti), il virus Ebola e vari tipi di febbre emorragica. La maggior parte di questi morbi sembra essere però troppo virulenta (e quindi rapida a uccidere) per potersi diffondere su vasta ...
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Microbiologia
Annamaria Torriani-Gorini
Sommario: 1. Introduzione: a) premessa; b) come definire i microrganismi? 2. Sistematica dei Procarioti. 3. I metodi della microbiologia: a) microscopia; b) crescita [...] e propagarsi se non nel caso di epidemie infettive o di un ospite resistente (Roditori e zanzare). I virus della febbre emorragica, conosciuti con tanti nomi quante sono le località dove si è sviluppata un'epidemia, sono tutti virus a RNA trascritto ...
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BELFANTI, Serafino
Domenico Celestino
Nato il 28 marzo 1860 a Castelletto sopra Ticino (Novara), seguì gli studi di medicina presso l'università di Torino, dove si laureò nel 1886. In tale università, [...] , dell'aborto epizootico, del tifo, del tetano, della peste avìaria, della meningite cerebro-spinale, della spirochetosi ittero-emorragica, del Vaiolo, dell'influenza. Nel 1907, con un anticipo di mezzo secolo, egli preconizzò l'uso terapeutiro della ...
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malattia emergente
malattìa emergènte locuz. sost. f. – Malattia infettiva causata da microrganismi patogeni, che presenta una diffusione più elevata di quanto fosse prevedibile in base ai dati epidemiologici. [...] di persone in più alla malaria nel solo continente africano. Anche il numero dei casi di dengue, una grave febbre emorragica, è cresciuto enormemente in tutto il mondo negli ultimi anni. Responsabile della malattia è un Flavivirus, trasmesso da una ...
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FOCOSI, Marcello
Antonia Francesca Frantini
Nacque il 3 sett. 1907, da Francesco e da Alberta Marini, a Venaria Reale (Torino), dove il padre, ufficiale di artiglieria, era distaccato. Iscrittosi alla [...] retinica a fluorescenza è un procedimento diagnostico di importanza fondamentale per la precisazione della forma siero-emorragica della retinopatia nuotica: essa consente di documentare le caratteristiche del neovaso sottoretinico e di operarne il ...
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Termine con cui si intende la forma di terrorismo attuata con l'uso di agenti biologici.
approfondimento di Gianfranco Bangone (Enciclopedia della Scienza e della Tecnica)
L’utilizzo di patogeni in attività [...] gli antibiotici utilizzati nel periodo, ma aveva addirittura ‘militarizzato’ agenti come il vaiolo e la letale febbre emorragica di Marburg. Tuttavia, esistono fondati dubbi sull’attendibilità di Alibekov.
Nel frattempo il processo di produzione è ...
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SULFAMIDICI
Mario FILOMENI
. La scoperta dei sulfamidici (Domagk, 1935) ha segnato nella terapia delle malattie infettive un progresso inatteso e decisivo. Per quanto i sulfamidici sintetizzati dopo [...] , cristalluria, anuria; per il sangue e i vasi: cianosi leggera o grave, anemia di vario grado, manifestazioni emorragiche diverse e specialmente la temibile agranulocitosi; per il sistema nervoso e gli organi di senso: cefalea, astenia, vertigini ...
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. L'afta epizootica, detta anche febbre aftosa, è una malattia infettiva, molto contagiosa, a decorso acuto, clinicamente caratterizzata, nella sua forma più comune, da febbre e da eruzioni vescicolose [...] , a tipo morbilloide all'avambraccio alla gamba e talvolta anche alle spalle e al tronco; in molti casi si hanno sindromi emorragiche come nello scorbuto. La prognosi in generale è buona, più grave per i bambini; la cura è sintomatica: la profilassi ...
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Circolazione
Eric Neil
Wolfgang Trautwein
Regolazione nervosa della circolazione, di Eric Neil
Elettrofisiologia del cuore, di Wolfgang Trautwein
Regolazione nervosa della circolazione
SOMMARIO: 1. [...] della scarica vasocostrittrice simpatica di riposo. Quando questa scarica simpatica di base è aumentata, come per esempio in seguito a emorragia, il flusso ematico muscolare si riduce a meno di 0,5 ml/100 g/min.
Durante l'esercizio fisico, i ...
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emorragia
emorragìa s. f. [dal lat. haemorrhagĭa, gr. αἱμορραγία, comp. di αἷμα «sangue» e tema di ῥήγνυμι «rompere» (v. -ragia)]. – In medicina, la fuoriuscita del sangue dai vasi sanguiferi o dal cuore; e. interna, stravaso di sangue in...
emorragico
emorràgico agg. [der. di emorragia; cfr. gr. αἱμορραγικός «soggetto a emorragia»] (pl. m. -ci). – Relativo a emorragia: manifestazioni e.; diatesi e., tendenza patologica a presentare manifestazioni emorragiche; febbri e. (dell’Argentina,...