ABRAMO Ecchellense (Ibrāhīm al-H̩āqilānī, più di rado al-Ḥāqilī, forma non mai usata da lui stesso)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque a H̩āqil, villaggio presso Giubail (l'antica Byblos) il 18 febbr. 1605. [...] 'insegnamento del siriaco e dell'arabo nel Collegio dei maroniti.
Tornato in patria nel 1630, entrò al servizio dell'emiro druso Fakhr ed-dīn (Faccardino), ribelle al dominio ottomano e insignoritosi di gran parte del territorio libanese, alleato dei ...
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CANAL, Guido (Vido), detto il Grande
Laura Giannasi
Figlio di Niccolò, veneziano; non è possibile stabilire se a lui si riferiscano alcune notizie riportate dai documenti, che ricordano con questo nome [...] ; risarcimento per una nave arrestata a Gaza e portata al Cairo). Il 18 agosto il C. rese noti gli accordi all'emiro di Alessandria.
Il C. fu due volte duca di Candia. Tale magistratura gli venne affidata per la prima volta nel 1303, probabilmente ...
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PIETRO da Sassoferrato
Alfonso Marini
PIETRO da Sassoferrato. – Non si hanno notizie intorno alla sua famiglia e alla sua vita prima che fosse frate minore.
Tutto ciò che si sa di lui è incentrato sul [...] (Zeit Abuzeit), definito re nella Chronica XXIV generalium, o emiro, avrebbero iniziato a predicare la fede cristiana e a condannare fatto. Giacomo entrò in Valencia il 28 settembre 1238; l’emiro, con il consenso del vincitore, donò il suo palazzo ai ...
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CORNER, Alessio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Andrea, feudatario di Candia e signore di Scarpanto (Kárpathos), e della prima moglie di questo, di cui si ignora il nome, morta intorno al 1311. Ebbe due [...] . 1358 in una commissione di cinque savi, che si pronunciò per la ratifica della pace concordata dal duca Giovanni Sanuto con l'emiro di Teologo-Palatia e, il 4 dic. 1359, fra i membri designati per l'anno seguente nel Gran Consiglio di Candia. Un ...
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GATTILUSIO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Jacopo (Francesco II) e di Valentina Doria, nacque probabilmente intorno al 1390 a Mitilene. La sua famiglia, genovese di origine, aveva ricevuto [...] esempio dei continui accomodamenti che la situazione politica dell'area imponeva ai potentati cristiani nei confronti degli Ottomani.
Come l'emiro di Aydịn, però, anche lo stesso G. non esitava a continuare a offrire riparo nei suoi porti a navi di ...
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ALTAVILLA, Riccardo d', detto del Principato
Raoul Manselli
Figlio di Guglielmo del Principato, accompagnò Boemondo alla prima Crociata con un cospicuo numero di soldati (tra cui anche suo fratello [...] 'atābeg Djekermich nel 11o6 e più tardi, con Tancredi, a quelli di Baldovino del Borgo alleatosi, dopo la liberazione, con l'emiro turco Djawali. AII'A. sembra essere appartenuta la città di Maraṣ, che nel 1108 dovette lasciare, per la restituzione d ...
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LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] di 17.500 onze d'oro per il terzo dell'indennità di guerra e 33.333 bisanti d'argento, quale tributo dell'emiro al re siciliano per l'anno in corso.
Fu nuovamente destinato a Tunisi, per provvedere alla riscossione del tributo, nel novembre 1275 ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] finalmente impadronirsi di Bari il 2-3 febbr. 871. L'emiro Swadan fu fatto prigioniero ma gli fu risparmiata la vita, manovre bizantine compiute sottobanco, senza tralasciare quelle dell'emiro Swadan ancora prigioniero (il Rhythmus de captivitate ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] , e nel 1614, Jahyia, ormai inascoltato in Toscana, si trasferì a Venezia. Nel frattempo (1613) era sbarcato a Livorno l'emiro Faccardino, già strettamente legato a Ferdinando I: alla sua richiesta di quindici galeoni e venti galere in appoggio ad un ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] di Sinope, Ghazi Kelebi, ma i ghibellini di Pera lo batterono sul tempo, alleandosi con quest'ultimo prima di lui. L'emiro finse di accettare le proposte di amicizia dei guelfi, invitando il G. e gli altri capitani genovesi a un banchetto nella ...
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emiro
s. m. [dall’arabo amīr «principe, comandante, governatore»]. – Presso gli Arabi, principe o capo, spec. militare (è titolo tuttora portato dai sovrani di piccoli stati arabi).