LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] di 17.500 onze d'oro per il terzo dell'indennità di guerra e 33.333 bisanti d'argento, quale tributo dell'emiro al re siciliano per l'anno in corso.
Fu nuovamente destinato a Tunisi, per provvedere alla riscossione del tributo, nel novembre 1275 ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] finalmente impadronirsi di Bari il 2-3 febbr. 871. L'emiro Swadan fu fatto prigioniero ma gli fu risparmiata la vita, manovre bizantine compiute sottobanco, senza tralasciare quelle dell'emiro Swadan ancora prigioniero (il Rhythmus de captivitate ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] , e nel 1614, Jahyia, ormai inascoltato in Toscana, si trasferì a Venezia. Nel frattempo (1613) era sbarcato a Livorno l'emiro Faccardino, già strettamente legato a Ferdinando I: alla sua richiesta di quindici galeoni e venti galere in appoggio ad un ...
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VIGANÒ, Ettore Giuseppe
Emanuele Ertola
– Nacque a Tradate (Como) il 27 aprile 1843 da Francesco e da Rachele Pancera.
Si arruolò, diciassettenne, come volontario garibaldino, e nel luglio del 1860 [...] governatore. In quella veste dovette gestire l’attacco di circa 10.000 mahdisti sudanesi (dervisci) al comando di Ahmed Fadil, emiro di Ghedaref. A gennaio del 1897, nonostante le difficoltà del dopo-Adua, riuscì a far convergere su Agordat, meta dei ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] di Sinope, Ghazi Kelebi, ma i ghibellini di Pera lo batterono sul tempo, alleandosi con quest'ultimo prima di lui. L'emiro finse di accettare le proposte di amicizia dei guelfi, invitando il G. e gli altri capitani genovesi a un banchetto nella ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1220 da Oberto di Pietro. Fin da giovane collaborò coi fratelli Pietro, Nicolò, Lanfranco e Tommaso nella grande ditta (attiva nella intermediazione [...] Dopo l'accordo stipulato da Carlo I d'Angiò re di Sicilia e fratello di Luigi IX (morto il 25 agosto) con l'emiro di Tunisi (30 ottobre), di fatto la crociata si concluse. Le navi, comprese quelle genovesi, si trasferirono a Trapani, a fine novembre ...
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GOBERTO
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie sulle sue origini; di lui si sa soltanto che proveniva da Saint-Quentin, in Francia (attuale dipartimento dell'Aisne), dal momento che nei registri angioini [...] comunque tali da ottenere la fiducia necessaria per essere incaricato, nell'aprile 1278, di una missione diplomatica presso l'emiro di Tunisi.
È menzionato più frequentemente a partire dal momento in cui venne nominato vescovo di Agrigento; ma anche ...
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PILOTI, Emanuele
Antonio Musarra
PILOTI, Emanuele. – Nacque a Creta, con ogni probabilità verso il 1370-1371, da una famiglia veneziana.
Incerta è la precisa località d’origine, anche se la presenza [...] francesi e italiani, catturati nel corso della battaglia di Nicopoli, venire tradotti nella cittadella come dono di un emiro turco al sultano Sayf ad-Dīn Barqūq. Le relazioni di Piloti con la corte sultaniale dovettero essere piuttosto strette ...
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PORRO, Gian Pietro
Francesco Surdich
PORRO, Gian Pietro. – Nacque a Como il 20 novembre 1844, primogenito di Francesco e di Chiara Giovio, da una nobile famiglia lombarda che gli valse il titolo di [...] , Porro e i suoi compagni furono disarmati e trucidati nei pressi di Artù da un gruppo di somali Issa armati dall’emiro Abdallahi ibn Alì Mohammed Abd El Sashur, che vide in quella carovana l’avanguardia di una spedizione di conquista italiana.
La ...
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LANCIA, Federico
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni) di Manfredi (II) Lancia marchese di Busca, figlio di una Beatrice signora di Paternò e fratello minore di [...] , contro i crociati francesi e angioini che attaccarono Tunisi dal momento che, nel concludere la pace, Carlo d'Angiò richiese all'emiro la sua estradizione.
Le fonti tacciono sul L. fino al 12 febbr. 1286, quando a Palermo sottoscrisse come conte di ...
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emiro
s. m. [dall’arabo amīr «principe, comandante, governatore»]. – Presso gli Arabi, principe o capo, spec. militare (è titolo tuttora portato dai sovrani di piccoli stati arabi).