(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] (139.087); Abruzzi e Molise (94.079); Toscana (85.055); Emilia (60.764); Basilicata (55.633); Sicilia (45.500); Piemonte l'attuale letteratura brasiliana, paragonabile a quella di Zola, Dickens, Daudet e Bourget sulla generazione anteriore. Invece ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] ), libri che, per le crude descrizioni realistiche alla maniera di Zola, ottennero in quel tempo un successo clamoroso. La crisi economica Carnaccini, Walter de Navazio, Cupertino del Campo, Emilio Centurión ed altri.
Se a questi nomi si aggiungono ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] scrittori norvegesi (Björnson, Ibsen), poi attraverso i francesi (Zola, Maupassant), e i russi (Tolstoj). Drammi e ), Oskar Merikanto (1868-1926), autore di opere e di liriche; Emil Genetz (1852-1929), Erkki Melartin (1875), Ilmari Krohn (1867) e ...
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Nacque a Lapinlahti, tra Kuopio e Iisalmi, l'11 settembre 1861; figlio maggiore del vice-rettore Brofeldt, al cui cognome svedese, secondo l'uso di molti scrittori finni, sostituì lo pseudonimo, o meglio [...] , di storia e filologia. Legge molto e di molti: di Ibsen e Björnson, di Mill e Spencer, dei russi, di Zola; simpatizza con Minna Canth, dalla quale poi lo allontana una vivace polemica circa il movimento femminile e l'emancipazione della donna. Nel ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] morte per tubercolosi della moglie Touie, che egli ha esposto spesso al vento nelle passeggiate con il suo triciclo Excelsior. ÉmileZola, nelle sue fughe in velocipede a Medan, si sente come "un géant de la route". Perfino Lenin pratica il ciclismo ...
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Atletica - La storia
Roberto L. Quercetani
Giorgio Reineri
Gianfranco Colasante
Da Olimpia ai nostri giorni
di Roberto L. Quercetani
L'atletica nell'antichità
La parola atletica ‒ dal greco athlos [...] nella finale dei 3000 m all'Olimpiade di Los Angeles: Zola Budd ebbe un ingaggio di 125.000 dollari e Mary Decker novarese Umberto Barozzi in 11″3/5, i 1500 m vinti dal genovese Emilio Lunghi in 4′14″2/5, i 25.000 m vinti dallo strillone ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] de Il trionfo della morte, edito da Treves. Era il 1894.
Zola è messo ai margini. La poetica della "bontà" è superata. anno seguente, nell'agosto dell'anno 1897, annunziava al suo editore, Emilio Treves, d'essere "capace di tutto" e concorreva per un ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] sé tanta parte della produzione artistica e letteraria europea: da Zola a Verga, da Čechov a Maupassant, da Degas a con un'altra sua allieva, Adele Galeotti (futura madre di Emilio Rasetti, l'illustre fisico collaboratore di E. Fermi nello storico ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] pubblico e di mito personale.
Negli anni in cui De Sanctis legge (e consiglia agli italiani di leggere) ÉmileZola, discute di darwinismo e della rivoluzione epistemologica in atto nella cultura positivista e, nella memorabile chiusa della Storia ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] le lezioni di V. Monti, e quelle di P. Tamburini e G. Zola, i maggiori giansenisti lombardi. Suoi amici furono G.B. Pagani, L. Arese (tra i consulenti, due donne di ceto modesto, Emilia Luti e sua madre Giovanna Feroci, utili in particolare ...
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zoliano
żoliano agg. – Di Émile Zola 〈∫olà〉 (1840-1902), romanziere e critico francese, con riferimento alla sua produzione e ai caratteri delle sue opere: il naturalismo z., lo stile z.; il ciclo z. dei «Rougon-Macquart».