NU‛AIMĀ, Mikha'il
Francesco Gabrieli
Poeta, narratore e saggista arabo libanese, nato a Biskinta il 17 ottobre 1889. Partecipe dell'emigrazione araba oltre Oceano, conobbe ancor prima un'eccezionale [...] letterario, culminato nel sodalizio con Khalīl Giubrān e nella fondazione della "Lega degli scrittori" arabi, loro organo nell'emigrazione. Nel 1932 rientrò in patria, ove ancora vive e opera.
Con rara capacità assimilatrice, questo arabo cristiano ...
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Rio Grande do Sul
Stato meridionale del Brasile, confinante con Argentina e Uruguay. Alla fine dell’Ottocento attirò una notevole emigrazione italiana e tedesca; in precedenza si era distinto soprattutto [...] per il coinvolgimento in guerre e rivoluzioni, tra cui la guerra dei guaraní e quella negli anni Trenta del 19° sec. contro le province del Rio della Plata, e per essere stato teatro di rivolte, come quella ...
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Con il termine italoamericano ci si riferisce per lo più alla parlata fortemente mista degli emigrati italiani d’America, descritta fin dagli studi di Livingston (1918) e Menarini (1947). Tale parlata [...] . Una sua notevole rappresentazione è in “Italy” di ➔ Giovanni Pascoli (1904).
Dopo i primi insediamenti negli anni dell’unificazione, l’emigrazione italiana diretta verso gli Stati Uniti si trasforma in un esodo tra il 1880 e il 1924, quando oltre 4 ...
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autoimprenditoriale
agg. Relativo all’iniziativa di un imprenditore che finanzia e gestisce un’attività per proprio conto.
• Come ovviare all’emigrazione di chi, fra questi ragazzi, non trova sbocchi [...] in Puglia? «Innanzitutto capendo se alcune esperienze positive, come Bollenti Spiriti, possono essere consolidate, se cioè da queste attività si può rafforzare la capacità imprenditoriale e autoimprenditoriale ...
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Scrittore tedesco, nato a Gleiwitz, oggi Gliwice, in Alta Slesia, il 7 maggio 1930. Costretto all'emigrazione nel 1946, accolto da Brecht nel 1951 come allievo nel suo Berliner Ensemble, lo stesso anno [...] per motivi politici fu condannato da un tribunale militare sovietico a 25 anni di lavori forzati (ridotti poi a quattro per amnistia) nel campo di Workuta in Siberia. Amnistiato nel 1956, riparò nella ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Anna Maria Ratti
. Migrazioni internazionali (XXIII, p. 250; App. I, p. 848). - Spostamenti in massa di popolazioni hanno caratterizzato gli anni della seconda Guerra mondiale e [...] a un massim0 di 80.000 e 210.000 (in massima parte verso paesi europei) e nel 1948 si ritiene che siano emigrate circa 200.000 persone, in prevalenza però verso paesi transoceanici. La Francia, la Svizzera e il Belgio offrono attualmente i maggiori ...
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In generale, l’ingresso e l’insediamento, in un paese o in una regione, di persone provenienti da altri paesi o regioni. Insieme con la corrispondente emigrazione rientra nel fenomeno più ampio delle migrazioni [...] in Italia
L’Italia si è trasformata rapidamente, a partire dagli ultimi decenni del 20° sec., da tradizionale paese di emigrazione verso l’America e l’Europa settentrionale in meta di flussi provenienti dall’Europa orientale, dall’Africa, dall’Asia e ...
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Scrittore libanese maronita (Fureika 1876 - ivi 1940), emigrato in giovanissima età negli USA Fu tra i principali rappresentanti della letteratura araba d'emigrazione: scrisse in arabo e in inglese. Dopo [...] un lungo viaggio in Medio Oriente compose Mulūk al-῾Arab ("I re degli Arabi", 1924), ma la sua notorietà si deve al poema in prosa ar-Rīḥāniyyāt (1922-23), genere nuovo nella letteratura araba. Giornalista, ...
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Appartenenti alla comunità zoroastriana di Persia, emigrata in India nell’8° sec., dopo l’invasione arabo-islamica. I particolari storici di tale emigrazione sono poco noti, ma sembra attestata la loro [...] importanti cariche politiche all’interno del Congresso nazionale (1906). Nonostante i forti influssi indiani e il diffondersi di emigrazioni dall’India verso altri paesi del mondo (Canada, USA, Australia, Africa orientale), i p. hanno mantenuto il ...
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Studioso di letteratura spagnola (Valenza 1906 - ivi 1979). Prof. dal 1939 all'univ. di Princeton, è noto soprattutto per i suoi studî sull'emigrazione spagnola in Inghilterra durante il sec. 19º. Tra [...] le sue opere: Liberales y románticos. Una emigración española en Inglaterra, 1823-1834 (1954); Historia, política, literatura (1967); Aspectos sociales de la literatura española (1975); Memoria de una ...
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emigrazione
emigrazióne s. f. [dal lat. tardo emigratio -onis]. – 1. In generale, il fenomeno per cui gruppi di esseri viventi, uomini inclusi, si spostano verso territorî diversi da quelli in cui risiedono, per lo più a causa di un aumento...