Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] con lo iodio nelle cellule); verso la fine del 1800 si provavano i primi effetti sulle cellule e sugli embrioni dei campi gravitazionali artificiali ottenuti mediante centrifugazione (J. Sachs, 1875; C. Dehnecke, 1880; D. Mottier, 1899), metodo che ...
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Parassita
Rosadele Cicchetti
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Si definisce parassita (dal greco παράσιτος, composto di παρά, "presso", e σῖτος, "cibo") un organismo o un'entità biologica che vive [...] i vermi adulti si mantengono vitali per anni. Le femmine, sottili e lunghe circa 1 cm, partoriscono un gran numero di embrioni, le microfilarie, lunghe circa 200-300 μm e con un diametro di circa 10 μm. Gli Insetti ematofagi che fungono da vettori ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] ordinamenti positivi, ma anche di diritti di persone non ancora nate (le generazioni future), di 'non persone' (come gli embrioni o i feti), degli animali, perfino delle piante o delle pietre o dell'ambiente in generale. I giuristi spesso diffidano ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] . A fronte della dimostrata mancanza di specificità del fattore in grado di indurre la formazione di piastre neuronali nell'embrione e a seguito dell'osservazione sperimentale che la formazione del tubo neuronale si può avere in seguito all'azione di ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] delle malattie cronico-degenerative. La possibilità di effettuare il trasferimento nucleare (clonazione) e di sperimentarla con embrioni per acquisire nuove conoscenze e sviluppare terapie cellulari è stata al centro di controversie etico-religiose a ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] arricchito, arrivando a comprendere i procedimenti per la clonazione umana, i metodi che prevedono l'utilizzazione di embrioni umani, i procedimenti per la modificazione dell'identità genetica degli animali che infliggono a questi ultimi sofferenze ...
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Trapianto
Quando una parte dell'Altro diviene parte del Sé
Le implicazioni psicologiche dei trapianti d'organo
di Carlo Umberto Casciani e Marco Zanasi
3 febbraio
Il neozelandese Clint Hallam, il primo [...] ancora terminato il loro percorso differenziativo e che possono quindi partecipare allo sviluppo di diversi tessuti; oltre che negli embrioni, esse sono presenti in un certo numero in ogni individuo adulto (per es., nel midollo osseo). Queste cellule ...
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embrionato
agg. [der. di embrione]. – Che è provvisto di embrione. Nell’allevamento di polli, pesci, ecc., uova e., quelle in cui è in atto lo sviluppo dell’embrione, distinte da quelle in cui, per qualche ragione, l’embrione non si è formato...
embrione
embrïóne s. m. [dal lat. mediev. embryo(n), gr. ἔμβρυον «neonato, feto»]. – 1. In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato. In passato, con riferimento allo sviluppo del feto nei mammiferi,...