FAVILLI, Giovanni
Massimo Aloisi
Nacque il 6 giugno 1901, da Giuseppe e da Elena Bacchiola, a Greve (ora Greve in Chianti, prov. di Firenze) e si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1924. Avviatosi [...] A. Lustig, che godeva notorietà e prestigio internazionali. A Firenze l'istituto del Lustig era, dopo quello dell'embriologo e anatomista G. Chiarugi, uno dei più attraenti per i giovani laureati che volessero dedicarsi all'aspetto sperimentale e ...
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CIRINCIONE, Giuseppe
Arnaldo Cantani
Nacque a Bagheria (Palermo) il 23 marzo 1863, in una modesta famiglia contadina, da Pietro e da Domenica Caviglia.
Compiuti a Palermo gli studi classici, il C. si [...] , O. Hertwig, J. Hirschberg, R. Virchow. Successivamente , a Lipsia, lavorò con W. His senior, professore di anatomia e famoso embriologo, e con gli oculisti H. Sattler e C. Hess; lavorò inoltre con W. Spalteholz, che in quel periodo stava preparando ...
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BELLONCI, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Forlì il 24 giugno 1855, da Tito e da Severina Danesi, e si laureò in scienze naturali a Bologna, dove seguì anche il corso di pittura presso [...] Zoologie (XLVII, 1 [1888], pp. 1-46), con il titolo Über die centrale Endigung der Nervus opticus bei den Vertebraten.
Come embriologo ed istologo del sistema nervoso, il B. studiò le vie nervose ottiche in una serie di lavori su cinque classi di ...
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DI MATTEI, Eugenio
Giuseppina Bock Berti
Nato a Messina da Pietro e Anna Rapisarda il 23 genn. 1859, si laureò in medicina all'università di Catania nel 1883 e in tale sede iniziò la sua carriera accademica [...] all'estero, si recò a Monaco di Baviera, dapprima presso l'istituto di K. W. Kupffer, anatomista ed embriologo, ove portò a termine le sue ultime ricerche in campi strettamente morfologici e patologici (prima di essere definitivamente attratto dai ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] accrescimento e la senescenza. Nel 1947 fu invitata a St. Louis, negli Stati Uniti, da Viktor Hamburger, noto embriologo e padre fondatore della neurobiologia sperimentale.
Nel 1939, nel laboratorio allestito in casa a Torino, Levi le aveva suggerito ...
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JACOPI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Modena il 5 giugno 1779 da Pietro, originario di Brescello, e dalla modenese Bianca Tori, nel 1789 entrò nel convitto Calasanzio di Correggio, retto dai chierici [...] scuola nell'ateneo pavese: suo allievo e valido aiuto fu M. Rusconi, che sarebbe poi divenuto un illustre embriologo. Fu membro di prestigiose accademie e società scientifiche: la Società medica di emulazione di Genova; le facoltà medico chirurgiche ...
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embriologo
embrïòlogo s. m. (f. -a) [comp. di embrio- e -logo] (pl. m. -gi). – Biologo che si occupa particolarmente di studî concernenti l’embriologia.
embriologia
embriologìa s. f. [comp. di embrio- e -logia]. – Ramo della biologia che studia la formazione e lo sviluppo dell’embrione, cioè la serie di cambiamenti che subisce l’uovo fecondato per realizzare la forma e l’organizzazione specifica...