MOLESCHOTT, Jacob
Alessandra Gissi
(Jacobus Albertus Willebrordus). – Nacque il 9 ag. 1822 a ’s-Hertogenbosch, nella regione del Brabante settentrionale. La madre, Elizabeth Antonia van der Monde, era [...] periodo svizzero si dedicò in modo particolare alla ricerca sul sistema nervoso e respiratorio, e sui muscoli lisci e all'embriologia. Tra gli uditori della sua prolusione accademica vi fu anche F. De Sanctis, professore a Torino ma incaricato all ...
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DI MATTEI, Eugenio
Giuseppina Bock Berti
Nato a Messina da Pietro e Anna Rapisarda il 23 genn. 1859, si laureò in medicina all'università di Catania nel 1883 e in tale sede iniziò la sua carriera accademica [...] all'estero, si recò a Monaco di Baviera, dapprima presso l'istituto di K. W. Kupffer, anatomista ed embriologo, ove portò a termine le sue ultime ricerche in campi strettamente morfologici e patologici (prima di essere definitivamente attratto dai ...
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Scienza e letteratura
Carlo D'Amicis
Nel saggio Filosofia e letteratura, pubblicato nel 1967 sulla Fiera letteraria, I. Calvino scriveva che "la scienza si trova di fronte a problemi non dissimili da [...] 'inutilità' del libro (in Lessico famigliare, 1963, il romanzo autobiografico scritto dalla figlia N. Ginzburg, l'istologo ed embriologo torinese G. Levi considera la letteratura una perdita di tempo e si concede solo qualche poliziesco in inglese ...
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(App. V, i, p. 662)
Definizione e fondamenti
Mentre la c. è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente, l'espressione 'clonazione molecolare' o del DNA è spesso usata [...] coli vale anche per l'elefante (è uno dei dogmi enunciati dal premio Nobel F. Crick, coscopritore della doppia elica del DNA), in embriologia quello che vale per la pecora può non valere per il topo o per l'uomo.
Va infine ricordato che Dolly non può ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella prima metà del Novecento si elabora nella cosiddetta teoria sintetica dell’evoluzione [...] , sarà pubblicato in inglese nel 1949. In una fase successiva, ma in parte anche sovrapposta alla precedente, spiccano l’embriologo e genetista inglese Conrad Hal Waddington e i tre botanici Jens Christen Clausen (1891-1969), David D. Keck e William ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] e chimici.
L'aggettivo 'sperimentale' che alla fine dell'Ottocento si aggiungeva a preesistenti ambiti di ricerca, come l'embriologia, indicava appunto una nuova enfasi sullo studio delle cause prossime, come in più occasioni hanno avuto modo di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] era teoricamente omogenea alle attese del 1757, Haller ebbe certezza di aver conseguito sistemazione compiuta per tutte le proprie tesi embriologiche e nel 1765 le considerò pronte per la stampa. È ovvio che il secondo attacco di Wolff dovesse ormai ...
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TESSUTO
Giuseppe LEVI
Enrico CARANO
. Biologia. - Per i tessuti in genere v. istologia.
Coltura dei tessuti.
Si dice coltura o coltivazione dei tessuti, o anche coltura di cellule (v. cellula) il [...] o linfa coagulata. Ma l'argomento incominciò a dar frutti soltanto 10 anni più tardi, quando Ross Granville Harrison, embriologo americano, riuscì, scoprendo un metodo più adatto di quello di Loeb per l'analisi microscopica dei tessuti coltivati, a ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] o differente da quella dell'ospite. Con l'esecuzione di trapianti omo- o eteroplastici in larve di Anfibi, l'embriologo si proponeva di saggiare la capacità del sistema nervoso in via di sviluppo di stabilire connessioni con tessuti differenti da ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] del destino cellulare.
Fecondazione manipolata e clonazione di pecore. Riguardano due agnelli, chiamati Megan e Morag, ottenuti dall'embriologo Ian Wilmut, del Roslin Institute di Edimburgo, a partire da due embrioni il cui nucleo è stato ottenuto ...
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embriologo
embrïòlogo s. m. (f. -a) [comp. di embrio- e -logo] (pl. m. -gi). – Biologo che si occupa particolarmente di studî concernenti l’embriologia.
embriologia
embriologìa s. f. [comp. di embrio- e -logia]. – Ramo della biologia che studia la formazione e lo sviluppo dell’embrione, cioè la serie di cambiamenti che subisce l’uovo fecondato per realizzare la forma e l’organizzazione specifica...